SETTE BLOG PER UN AUTORE: "NICKY SCARLETT"

Ospite di oggi per la rubrica Sette Blog per un Autore è Nicky Scarlett.

1) Chi è Theodor? Raccontaci qualcosa di te

R) Mi chiamo Theodor. L’autrice volontariamente ha deciso di non mettere il mio cognome perché, la sua mente diabolica, aveva già pensato di farlo scoprire solo successivamente.

2) Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contento di quello che ti capita nel romanzo?

R) Credo che, nel romanzo, Nicky abbia dato voce a quello che sono stato nella realtà. Mi ha dato una seconda possibilità per continuare a parlare, come facevo poi. Sono sempre stato un grillo parlante ed è bello vedere come lei abbia trovato un modo per rendermi di nuovo presente.

3) Hai degli hobby di cui il tuo autore parla nel libro?

R) Amo studiare, e leggere. Sì, lei ha reso palese anche questa mia attitudine.

4) Che personaggio sei? Un protagonista amato sin da subito o no?

R) Questa è difficile. Nel romanzo, compaio, scompaio, per poi tornare e non allontanarmi più. C’è chi mi definisce “occhialuto figo”, alcune dicono che a tutti servirebbe un Theodor; quindi, direi di sì, mi hanno amato sin da subito. D'altronde, cara blogger, sono stato un santo a sopportare gli altri due protagonisti.

5) Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere al tuo autore?

R) No. Nicky ha descritto me come persona, con il mio carattere e soprattutto con la mia pazienza. Quest’ultima è una parola sconosciuta all’autrice.

6) Tre aggettivi che ti descrivono.
R) Paziente, saggio e prudente.

7) Parlaci della città dove è ambientata la tua storia.

R) La mia cara autrice, volontariamente non ha indicato una città. Lo ha fatto per un motivo, per lei l’ambientazione era tutto ciò che ruotava intorno a noi, e credetemi di cose ne sono ruotate, eh.

8) Che rapporto hai con gli altri personaggi del romanzo? Ti va di presentarceli?

R) Anthony, meglio noto come il mulo, è il mio più caro amico. Sono cresciuto con lui e lo conosco come le mie tasche. È un fratello per me, anche se non di sangue.

Prudence, beh Prue è semplicemente lei. Una ragazzina determinata, come amo chiamarla, che ha dimostrato un grande coraggio. Soprattutto quando ha dovuto rinunciare a chi amava. Il mio bene per loro mi ha portato a compiere una scelta, e sono felice di averla fatta.

9) La tua storia avrà un seguito?

R) Mi sono consultato con Nicky prima di rispondere. Posso ufficialmente dire di sì. La mia storia avrà un seguito. Accompagnerò la famiglia Owen-Turner per altri due romanzi. Cosa succederà, lo lascerò scoprire a voi. Vi anticipo un piccolo spoiler, anche questo su gentile concessione dell’autrice: ci sarà un momento in cui tutte le scelte che ho fatto verranno messe in discussione. Non dico altro.

10) Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni?

R) In barba ad Anthony e al suo ego smisurato (o mamma e ora chi lo vuole sentire), sono molto apprezzato dai lettori. Ad alcune ho fatto tenerezza, ad altre ho rubato il cuore e poi c’è stata una lettrice che mi ha fatto emozionare quando ha scritto: “mi è rimasto nel cuore Theodor e la speranza che esista davvero uno come lui per ognuno di noi.”

11) C’è un messaggio all’interno del romanzo che, secondo te, il tuo autore vuole trasmettere ai lettori?

R) Come ha detto Nicky, nella sua intervista, il messaggio è quello della speranza. Lei ha solo voluto trasmettere questo. Speranza per chi ha perso qualcuno ed è inconsolabile. Speranza che la vita non finisca con la morte. Speranza che l’amore, con la sua grande forza, abbatta tutte le barriere. Ma, soprattutto, ha voluto sottolineare che fino a quando rimarrà in noi il ricordo per qualcosa o per qualcuno non sarà mai davvero finita.

12) Tre buoni motivi per leggere la tua storia.

R) Nonostante sia un paranormal, in questo romanzo non manca la componente ironica. Il ridere su determinati argomenti equivale, un po’, a esorcizzare quelle paure che ognuno di noi si porta dietro.

Quindi direi Divertimento in primis (soprattutto quando i due soggetti principali mi fanno perdere la pazienza).

Poi Amore, di quello che va oltre a tutto.

E infine, una cosa che al giorno d’oggi è davvero raro trovare: Amicizia. Di quella senza doppi fini o interessi. L’amicizia è solo un’altra forma di amore che, in alcuni casi, può salvarti.

E poi ci sono io San Theodor 😊.