RECENSIONE: "LA NOTTE DELLE STREGHE. NIGHT OF THE WITCH" di Sara Raasch e Beth Revis

 

Arya ci racconta le sue impressioni sul romanzo di Sara Raasch e Beth Revis dal titolo La notte delle streghe edito Newton Compton Editori che ringraziamo per la copia digitale in omaggio.



A CURA DI

Questo libro è stata un'altalena di emozioni infinite. Un periodo buio quello della caccia alle streghe ed è proprio  in quest'epoca che ci troviamo con Fritzi, la protagonista, che assiste alla distruzione del suo villaggio e alla morte sul rogo della madre e dei suoi amici.
Il carnefice è il comandante Dieter Kirch e i suoi Hexenjager, i cacciatori di streghe.
Durante la sua fuga Fritzi aiuterà una ragazza che sta per essere catturata dai cacciatori e incontrerà Otto, il vice comandante.
Tra Fritzi e Otto si instaurerà un'insolita alleanza destinata a diventare altro.
Non vi spoilero oltre la trama.

Nonostante il dark fantasy non rientri  tra uno dei miei generi preferiti, ho trovato la trama del romanzo davvero molto coinvolgente, dal ritmo incalzante e colpi di scena imprevedibili.

Sono entrata sin da subito in sintonia con Fritzi, anche se a volte non ho condiviso le sue scelte. La relazione con Otto cresce pian piano anche perché dare fiducia a un cacciatore non è facile.
Dieter, invece, è un vero e proprio villain: sadico, cattivo, potente. 
Le caratteristiche dei personaggi sono state studiate dalle autrici alla perfezione e sono riuscite a renderli "reali". 

Il worldbuilding, ovvero la Germania di fine '500, è costruito alla perfezione. 
Il romanzo, inoltre, si basa anche su fatti realmente accaduti come il processo alle streghe di Treviri tenutosi tra il 1581 e il 1593 ed è stato una delle più grandi e letali cacce alla streghe della storia tedesca.
I processi, infatti, videro 368 vittime, un numero così alto da essere ricordato da alcuni come la più grande esecuzione di massa accaduta in Europa.

Armatevi di pazienza perché questo è solo il primo volume. Ci sarà un seguito. E quando uscirà? Bella domanda XD