RECENSIONE: "I GUAI SONO COME I BACI, UNO TIRA L'ALTRO" di Barbara Scotto


Anna Rita ci racconta le sue impressioni sul nuovo romanzo di Barbara Scotto, vincitrice della prima sfida Romance di 4 SCRITTORI  sul gruppo Facebook Un Lupo tra i libri, I guai sono come i baci, uno tira l'altro .


“Penso che essere l’unico fratello di quattro ragazze così testarde sia maledettamente complicato. Direi snervante. Mi hanno ufficialmente eletto custode delle loro confidenze.” Continuano le vicende delle sorelle Graziati, con un narratore d’eccezione: il fratello Marco. Due di loro si sono trasferite a Milano, nel tentativo di ricostruirsi una nuova vita. Mentre Regina lavora come segretaria per un’agenzia finanziaria, Beky ha trovato una propria dimensione nell’arte, fa la pittrice ed espone i propri quadri nella galleria gestita dall’affascinante Matteo Mura. Jenny è soddisfatta del nuovo lavoro che le permette di viaggiare come ha sempre desiderato, e riceve un’importante proposta; Angelica vive serenamente la gravidanza e la storia d’amore con Daniele va a gonfie vele. Ma i guai riescono a raggiungerle di nuovo, e in un attimo ogni situazione viene ribaltata. “Sai quando si dice: a volte ritornano… Be’ i guai combinati in passato tornano sempre. Perché se è vero che le cose belle accadono all’improvviso, è anche vero che i guai son come i baci, uno tira l’altro!”

Ringraziamo l'autore per la copia digitale omaggio




Anche in questo secondo volume le sorelle Graziati sono alle prese con mille disavventure, stavolta però a narrare le loro vicende è Marco, il loro unico fratello maschio. 

In questo secondo romanzo troviamo Regina e Beky a Milano, le storie d’amore delle due non erano andate a finir bene e così hanno pensato di gettarsi a capofitto nel lavoro. 
Jenny invece è sempre più presa dal fidanzamento con Christian e si parla di matrimonio, se solo non ci fosse il T-Rex di mezzo che farà di tutto per ostacolarli. 
Angelica vive serenamente la sua gravidanza e soprattutto la sua storia d’amore con Daniele almeno fino a quando non arriva una donna dal passato di Daniele. 

Le loro vicende si susseguiranno a catena e il povero Marco non si troverà a cercare di risolvere i guai da loro causati e che per la prima volta assisterà ad una “riunione di gabinetto”, ne era sempre rimasto fuori prima di allora. 

Anche in questo secondo romanzo l’autrice ha dato vita a dei divertenti episodi che vedono protagoniste le ragazze e che hanno reso la lettura piacevole e divertente. L’episodio più divertente per me è stato il travaglio di Angelica, ma ce ne sono altri due veramente super. 

Non vi voglio dire tanto di più per non togliervi il piacere della lettura, mi complimento ancora con l’autrice per questo romanzo che ancora una volta rimarca quanto è importante avere una famiglia solida alle spalle. 
Leggetelo, non ve ne pentirete. 

A CURA DI
VOTO