SETTE BLOG PER UN AUTORE: "Mackienzie Dalton" - Marina Galatioto


Ospite di questa settimana Mackienzie Dalton, protagonista del romanzo di Marina Galatioto, che si racconta attraverso la nostra intervista.


1) Chi è Mackienzie Dalton? Raccontaci qualcosa di te
mi chiamo Mackienzie Datton, per gli amici Mac. Proprio per questo soprannome a volte mi scambiano per un maschio. È così che ho avuto il posto all’agenzia dove lavoro, la NextGen2.0 dove mi occupo di marketing e campagne pubblicitarie.

2)Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contento di quello che ti capita nel romanzo?
sì. in linea di massima sì. avrei cambiato un po’ il finale, ma non posso farvi spoiler. Sono lieta del lieto fine (consentitemi il gioco di parole)

3) Hai degli hobby di cui il tuo autore parla nel libro?
sì, amo dipingere. Si tratta di pop art. Ovviamente il mio mito non potrebbe essere che Andy Warhol, ma non è l’unico.

4) Che personaggio sei? Un protagonista amato sin da subito o no?
Direi di sì. penso che molte ragazze si possano immedesimare in me da un punto di vista professionale e caratteriale. Non entro nel merito delle preferenze sessuali. Ho le mie fragilità, le mie insicurezze. Sono stata delusa, tradita, lasciata. Sono cose che nella vita capitano, non sempre sappiamo superarle. Per fortuna il mio migliore amico, JB, c’è sempre quando la vita mi fa lo sgambetto. E lo stesso faccio io con lui. Questa è la vera amicizia.

5) Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere al tuo autore?
Indubbiamente. Condividiamo le insicurezze. Lavorare nell’ambito dell’arte te ne regala parecchie. Le persone sono sempre, e fin troppo, pronte a giudicare. A volte sono anche offensive, dure e feriscono.

6) Tre aggettivi che ti descrivono.
Colorata, allegra, diversa

7) Parlaci della città dove è ambientata la tua storia.
San Francisco è una splendida città. Molto pittoresca, ma anche multiculturale. C’è anche una parte che è una piccola “little Italy”. Mi piace questa città multi-tutto dove i negozi solo LGBT friendly, dove incontri razze e religioni, dove puoi essere chi vuoi. In più amo l’oceano, il mare e la California.

Ohhh, e il mio appartamento… lo adoro! È una minuscola mansarda con un terrazzo stupendo. Ecco. Se c’è una cosa che mi è dispiaciuta… è stato doverla lasciare… ma niente spoiler qui!

8) Che rapporto hai con gli altri personaggi del romanzo? Ti va di presentarceli?
Allora la mia co-protagonista è Camille, la ragazza di cui mi innamoro. È l’opposto di me, anche se una parte è solo “costruita”. Hai presente quando ti fai una corazza per difenderti dal mondo? Ecco, per lei è andata così. Solo che adesso fatica a liberarsene.

JB, invece, che è il mio migliore amico, nonostante dolori, delusioni e tradimenti, è quello che amo di più. Lui ha il coraggio di essere fedele a se stesso sempre. E non è davvero facile. Per me è un esempio, una roccia, una colonna portante della mia vita.

Steven è stato letteralmente una sorpresa. Me lo aspettavo diverso. in peggio, ovviamente. Quando ho deciso di andare oltre l’apparenza ho scoperto una persona vera, ferita, che cerca solo di essere felice. Come tutti del resto.

Ahhh, non dimentichiamoci di Ortega, il mio capo. Anche i personaggi antipatici hanno diritto ad un loro spazio. Sembra assurdo, ma ci sono ancora moltissimi uomini come lui, convinti che le donne siano sempre da meno. Non ce ne rendiamo subito conto perché si camuffano sotto mentite spoglie per poi azzannarci alla gola quando meno ce lo aspettiamo. Se così non fosse ci sarebbero molte più donne capaci alla dirigenza di aziende. E, scusate se lo sottolineo, farebbe un lavoro di sicuro migliore di tanti uomini.

9) La tua storia avrà un seguito?
Direi di sì. Di sicuro entrerò come protagonista secondario nelle storie di altri personaggi, come ad esempio Brian, il fratello di Camille e forse anche Steven.

10) Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni?
Non lo so, non le ho lette. A volte mi spaventano.

11) C’è un messaggio all’interno del romanzo che secondo te il tuo autore vuole trasmettere ai lettori?
Sì, c’è un messaggio che condivido, ed è di vivere la vita, di non farsi condizionare dall’ambiente esterno e non mollare mai. Mai mettere da parte i propri sogni, mai smettere di credere che si possono, un giorno o l’altro, realizzare.

La mia non è solo una storia d’amore, è la storia di donne coraggiose che ci provano, che ci mettono la faccia. E ti dirò di più, secondo me c’è anche un altro messaggio, non meno importante, legato alla mia relazione con Cam, che però può essere esteso a chiunque.

Spesso le persone finiscono per allontanarsi solamente perché non hanno avuto la orza o il coraggio di parlarsi, di comunicare ciò che sentono, che hanno dentro. In una relazione di coppia, così come nell’amicizia, se non chiarisci le questioni ti ritrovi all’angolo, impossibilitato a uscirne.

12) Tre buoni motivi per leggere la tua storia.
è unica, diversa, emozionante e ti regalerà un ventaglio di sensazioni oltre che ore di piacevole relax.