REVIEW TOUR: "LA DONNA CON L'ABITO NERO" di Alberica Sveva Simeone


La Dott.ssa Biotech partecipa al Review Tour del romanzo di Alberica Sveva Simeone La donna con l'abito nero edito Dark Abyss Edizioni.


“Chi abita negli altri appartamenti del condominio 7/A?” Questa è la domanda che si pone Matteo Gori, arrivato come ultimo inquilino. Dopo aver avuto la risposta, il suo mondo non sarà più lo stesso. Trascinato nella spirale dell’orrore, combatterà contro forze ben oltre le sue capacità e la sua immaginazione. Perché il Male esiste e ti artiglia l’anima. Matteo, armato con il coraggio che solo l’amore di un padre può infondere, lotterà per la sua famiglia contro un mostro che da millenni calpesta la stessa terra degli uomini.


Ringraziamo la casa editrice per la copia digitale omaggio

Matteo, separatosi dalla moglie dopo averla tradita, si trasferisce in un condominio gemello, in un appartamento del 7/A. Ma se il condominio da fuori appare macabro, dall’interno è ancora peggio. Infatti, questo luogo non è ciò che sembra: gli abitanti degli altri appartamenti sono persone strane, evitano Matteo e gli “consigliano” in continuazione di non sostare troppo a lungo nella tromba delle scale, soprattutto in momenti ben precisi della giornata. Ma l’inquilina più strana di tutti è senz’altro la persona che occupa l’appartamento della zona attico: una donna tanto attraente, che ha uno sguardo strano, magnetico, vuoto.

Matteo, incuriosito dalla situazione e volendone sapere di più, inizia a fare domande e a indagare su questo strano palazzo, ma dovrà stare attento, perché non sa che potrebbe ritrovarsi di fronte a qualcosa ben più grande di lui… qualcosa di antico quanto il mondo…

“Spesso ci convinciamo che la vita che ci circonda
si limiti a ciò che possiamo vedere e toccare,
mentre in realtà c’è molto di più.
A volte, non sapendolo, entriamo in contatto con qualcosa di sovrannaturale che, se siamo fortunati, ci lascerà in pace e proseguirà per la sua strada, altrimenti, renderà la nostra esistenza un inferno consumandoci, fino a farci credere che la morte sia una liberazione".


“La donna con l’abito nero” è una lettura che ho divorato tutta d’un fiato in un mezzo pomeriggio! Perché è proprio questo l’effetto che fa questo libro: trascina il lettore nel clou della storia già dalle prime pagine, stuzzicandone la curiosità e rendendo impossibile mettere in pausa la lettura. Nel corso della storia veniamo a conoscenza di piccoli dettagli del passato di Matteo che ci aiutano a capire quali sono state le circostanze che lo hanno portato fino al condominio 7/A. Tutti i personaggi, man mano che iniziano ad avere contatti con Matteo, vengono caratterizzati perfettamente.

Scopriremo che la paura della morte può far fare cose di cui non si va fieri, ma che, scendendo a patti con sé stessi, si sceglie di fare, perché l’attaccamento alla vita, l’istinto di sopravvivenza, il voler ritardare il momento della morte il più possibile sono caratteristiche insite di ogni essere umano.

In alcuni tratti la storia mi ha riportato alla mente “Il ritratto di Dorian Gray”, o, almeno, la morale su cui si basa.

Una lettura che vi terrà incollati alle pagine dall’inizio alla fine, facendovi interrogare su questioni quali la vita e la morte, e con un colpo di scena finale che vi lascerà a bocca aperta!

A CURA DI

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