RECENSIONE: "TRA LE TUE BRACCIA, IL MIO DESTINO" di Tiziana Fabiani


Anna Rita ci racconta le sue impressioni sul romanzo di Tiziana Fabiani Tra le tue braccia, il mio destino edito Blueberry Edizioni.


Chiedere scusa può rivelarsi davvero molto difficile a volte. Questo lo sa bene Alice che, non riuscendo a implorare il perdono di Tony, ha cercato in tutti i modi di togliersi dalla testa quel ragazzo che da troppo tempo ormai affolla ogni suo pensiero. È sempre stata Alice a dettare le regole del gioco ma proprio quest’ultime le si rivolteranno contro quando il destino deciderà di mettersi di mezzo. E poco importa se ha voluto offrire una seconda possibilità a un uomo che è rientrato con prepotenza nella sua vita; quando i suoi occhi incontreranno di nuovo le iridi cioccolato fondente di Tony, ogni tentativo di ignorarlo sarà messo a dura prova. In fin dei conti si tratta soltanto di lavorare fianco a fianco per qualche tempo e nulla più. Ma è davvero questo ciò che lei vuole? O, forse, è proprio tra le braccia di Tony che è scritto il suo destino?

Ringraziamo l'autore per la copia digitale omaggio


Inizio con il dirvi che questo romanzo è il secondo di una dilogia; il primo volume (che vi consiglio di leggere) si chiama “Nel tuo sguardo il mio destino” e questo primo romanzo si chiude con un Tony infuriatissimo per le bugie messe in piedi da Alice e per questo la lascia.

Il secondo volume della dilogia si apre con una sconsolatissima Alice ormai presa soltanto dal suo lavoro e dal ritorno di Tony “lo Stallone”, re delle feste e del “rimorchio”.

Tony e i suoi problemi (eh sì esser belli non significa non averne) saranno il fulcro di questo secondo romanzo. Vedremo infatti un personaggio alle prese con il suo passato, un passato cha ha sempre cercato di dimenticare, ma che torna a farsi prepotentemente avanti.

Vedremo Tony in crisi anche per via del lavoro: il capo infatti gli impone la presenza di Alice in ufficio e da qui ricomincerà il loro “travagliato” rapporto.

Tra Tony e Alice infatti ci sono Veronica “la Mantide”, che stravede per lui, ed Edoardo che torna alla carica con Alice.

Ci sono inoltre i super Amici di Tony: Giovanni e Stefano, li ho adorati da subito e spero l’autrice dia loro un ruolo da protagonisti in un prossimo romanzo (mi sembra di aver letto una frase che fa ben sperare).

Anche in questo secondo romanzo, più bello del primo, a mio avviso, non mancano divertenti episodi tra i protagonisti (tipo lo scontro a suon di pugni in ufficio tra Tony e Giovanni) e scene spicy, come quella in ascensore tra Tony e Alice.

Il finale è da “urlo”, veramente inaspettato.

Che dire del romanzo, mi è molto piaciuto… ho adorato i litigi tra Alice e Veronica, mi hanno fatto impazzire i siparietti tra i “tre moschettieri” (Tony, Giovanni e Stefano) che ancora una volta ci insegnano come l’amicizia tra uomini sia più forte di tutto, anche di una bella donna e mi complimento con l’autrice per aver trattato un problema molto serio (che non vi svelo) in modo semplice e delicato.

È stata veramente una lettura molto piacevole, la consiglio a tutti gli amanti del genere.

A CURA DI
VOTO