RECENSIONE: "RACCONTAMI UNA STORIA" di Roberto Ochi

La Dott.ssa Biotech ha letto per noi il romanzo di Roberto Ochi Raccontami una storia edito Brè Edizioni.

 

Raccontami una storia è imparare a credere, come da bambini sapevamo fare. È ricordarsi. È imparare ad ascoltare, a fare attenzione. È imparare a guardarsi allo specchio, a sorridersi, a piacersi. È imparare a scrivere la propria storia, rileggendola ogni sera, innamorandosi di essa per sempre. Tre capitoli da trentatré poesie ciascuno, per immaginare e sentire con Roberto Ochi.

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“Raccontami una storia” parla di ricordare pezzi della propria vita, esperienze. Guardarsi allo specchio e accettarsi per ciò che si è, è ricordare attimi di vita vissuta, e sorridere a quel ricordo.

Ognuno di noi è una storia: è la storia di ciò che è, ciò che ha fatto, sognato, visto in tutta la sua vita.

La raccolta si divide in tre sezioni: “Brevi storie”, “Storie note”, “Storie amare”. I pensieri dell’autore sono molto evocativi.

Le storie raccontate dall’autore sono storie di tutti noi, parlano di amore, scrittura, sogni, desideri, paura, solitudine.

I punti toccati sono molteplici: si va da un ricordo concreto come può essere quello di un caffè preso al bar con gli amici, ad uno più astratto come il tocco di un soffio di vento sulla pelle.

Tra i protagonisti dei racconti troviamo il tempo, colui che tutto comanda, con il suo scorrere incessante, senza mai fermarsi, diretto verso un’unica direzione: il futuro.

E poi troviamo il destino, che, in qualche modo, si compie sempre.

Troviamo la paura, il coraggio, l’angoscia, la mancanza.

Ognuno di noi, leggendo questa raccolta, si potrà rispecchiare almeno in una delle situazioni raccontate dall’autore, ed è proprio questo il punto vincente di questo libro: la capacità di raccontare il proprio vissuto come se fosse una favola della buonanotte.

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