RECENSIONE: "LA RUNA BIANCA: IL CANTO DELLE STELLE" di Elisa A.J. Molteni

Grumphy ci racconta le sue impressioni sul romanzo di Elisa A.J. Molteni La runa bianca: il canto delle stelle edito Dragonfly Edizioni.


Cantarono con lei le onde, le creature marine, il vento; risuonarono vibranti la salsedine e i pollini che vorticavano vicino al litorale. Persino i ciuffi di erba e il legno di alcuni rami, che fluttuavano flessibili, non fecero altro che infondere quella serenità agli animi di Honor e Mimiteh, che rimasero lì. Circondati dalla bellezza della natura...Per saperne di più tuffati in acque profonde e intrise di avventura per chi sa osare.

Ringraziamo la casa editrice per la copia cartacea omaggio


Honor, figlio del re Toroar di Ozù, durante un allenamento, viene ferito a un braccio da un attacco di cui non si sa la provenienza.

Mentre è in coma sogna Althea, una sirena che gli lenisce il dolore e lo fa risvegliare. Purtroppo dopo questo incidente Honor perde l'uso del braccio e quindi non può più combattere e rischia di perdere il suo diritto a salire sul trono. Per questo, con l'aiuto di Kala, si dedica allo studio per diventare Premonitore degli Astri.

Nel frattempo il suo popolo di fieri guerrieri viene attaccato dagli altri popoli, soprattutto dall'imperatrice di Ebireth, perché pensano che possiedano un giacimento di Palladium, un minerale usato per forgiare armi potenti; giungono così a Ozù e incominciano una battaglia il cui esito non è per nulla scontato.

Il romanzo è abbastanza fluido e scorrevole; la storia si snoda in modo da coinvolgere il lettore, peccato per l'abbondanza di refusi ed errori grammaticali.

Nonostante la trama originale e giovane, devo tener presente degli innumerevoli errori riscontrati nel testo e quindi il mio voto sarà una media tra contenuto e scrittura.

Peccato perché la storia in sé l'ho trovata molto valida.

A CURA DI

VOTO