RECENSIONE: "ANIME PERSE" (POESIE PER ANIME DISPERSE VOL.1) di Jay J.


La Dott.ssa Biotech ha letto per il blog la raccolta di poesie di Jay J. Anime perse edito Mondi (di)versi).


Perdonami C’è stato un momento In cui si è spento il fuoco L’istante in cui Ho sentito il vuoto. Avrei dovuto prendermi cura di te In questa vita avversa: Perdonami Mia piccola anima persa.


Ringraziamo la casa editrice per la copia digitale omaggio


“Anime perse” è una raccolta di poesie che mostra in quanti modi diversi possono essere espressi i propri sentimenti, e soprattutto ci mostra che non è così facile come sembra.

Dalle parole dell’autrice traspare tutta la sua sofferenza, ma anche il suo coraggio e il suo essere determinata a trasformare quel dolore nella sua forza.

Il dolore è qualcosa che ci scava dentro, causando vuoti, attanagliandoci il cuore e causando, molto spesso, la morte interiore. Ma quel dolore, anziché mostrarlo al mondo, lo teniamo ben nascosto dietro finti sorrisi, pur di sembrare forti e coraggiosi, perché così è molto più semplice. Poi capita che, inevitabilmente, incontriamo la persona capace di leggere ciò che si cela realmente nel nostro animo, che ci guarda e riesce a vedere al di là dell’apparenza.

La verità è che nasciamo soli e moriamo soli, e il momento in cui ci sentiamo davvero soli, spesso, è proprio quando siamo in mezzo a tanta gente.

“Mi spieghi come mai c’è un cerotto per tutto.
Tranne che per il cuore.”

Le “Anime perse” sono, appunto, quelle anime che vengono travolte dagli eventi della vita, e che ad un certo punto rimangono ferme, inermi, si lasciano cullare, e devastare, e trasportare.

Più che vere e proprie poesie, il testo sembra un flusso continuo di pensieri, che esplode attraverso le parole come un fiume in piena.

L’autrice, con i suoi versi, ci parla d’amore, di dolore, di solitudine, di malinconia, della guerra interiore che le emozioni sprigionano, dei turbamenti dell’animo.

Le sue parole sono dirette, semplici e riescono ad esprimere tutto il male d’essere di cui parlano.

Una raccolta di poesie profonda.

A CURA DI
VOTO