RECENSIONE: "ECHO" di Rachel Sandman
La nostra Wiengirl80 ci racconta le sue impressioni sul romanzo Echo di Rachel Sandman edito Delrai Edizioni.
«Normalmente mi chiamano Sam, se la cosa può rassicurarti.» Faccio una smorfia. È visibilmente alterata adesso. «Qual è il tuo problema?» «Nessun problema, solo non mi pare calzi con la tua persona.» «Davvero? E quale nome, sua maestà il re del niente, vedrebbe meglio attribuito a codesta dama?» Trattengo a stento una risata ma non posso fare a meno di sorridere. «Quello di sempre…» «Ovvero?» «Echo.» Uno sguardo a volte può cambiare la vita. Ne sa qualcosa Tomas Riley in una Boston estiva, quando incrocia gli occhi di una sconosciuta e ne rimane folgorato. Lei, Samantha Bennett, è una ragazza sfuggente, inafferrabile, che guarda il mondo attraverso una solida corazza. Il loro primo incontro avviene un po’ per caso, ma il secondo… è destino. La sorte inizia a giocare le sue carte e Tom cerca in ogni modo di farsi notare, con battute e gaffe che attirano l’attenzione di Sam. Lei non capisce se il ragazzo è solo un presuntuoso o vuole farla arrabbiare. La passione per la musica avvicinerà due personalità diverse, ma uniche, in una storia come tante altre – o forse no –, perché spesso, se si tratta di emozioni, non è facile capire dove inizia il proprio cuore e finisce quello dell’altro. Il romanzo d’esordio di un’autrice dalla penna travolgente. Due protagonisti fragili, ma forti, vi racconteranno una tenera storia di passione e di vita, perché, anche quando sembra che non ci sia più speranza, l’esistenza riserva sempre una via d’uscita, chiamata amore.
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Buongiorno a tutti,
oggi vi parlerò della storia di Samantha e
Tomas.
Siamo a Boston, in un caldo giorno d’estate,
Tomas si sta recando presso un negozio di musica per acquistare un vinile raro
ma, una volta entrato vede di spalle una ragazza e nel momento in cui
quest’ultima si gira ed entra in contatto con i suoi occhi ne rimane
affascinato.
Per lui è il classico colpo di fulmine.
La ritrova per caso nel suo stesso corso
universitario e per lui è l’occasione di avvicinarla, conoscerla e cercare di
conquistarla.
Samantha però è diffidente, il suo cuore non
può battere per nessun altro..lo ha promesso.
Ed è proprio per questo che cerca in tutti i
modi di non dare confidenza al ragazzo ma non ha tenuto conto di quanto
testardo può essere e di quanto, nonostante le barriere che ha creato, i
sentimenti che inizia a provare sono reali e sinceri.
E per quanto possa avere paura di queste nuove
sensazioni la determinazione di Tomas e i suoi modi di fare riescono a
conquistare Samantha.
Il personaggio di Tomas ti conquista fin dalle
prime pagine, i suoi modi di fare e la sua testardaggine nel conquistare Sam,
Echo come la chiama lui, piano piano senza forzarla e cercando di starle vicino
e aspettare il suo momento.
Ci sono dei momenti in cui, nonostante il suo
ottimismo, viene ferito da Echo ma spera sempre di riuscire a vivere serenamente
il suo amore con la ragazza di cui si è innamorato.
Samantha è un personaggio un pò più complesso,
si porta dietro un dolore mai passato, e proprio per questo non ha e non vuole
nessun legame serio.
Non riesce e non vuole superare la perdita del
suo ragazzo, avvenuta 4 anni prima, sul suo corpo sono tatuate parole che
ricordano la loro storia.
La vicinanza di Tomas la porta ad aprire
nuovamente il suo cuore alle emozioni e per questo ha paura, è terrorizzata e
queste paure si ripercuotono sul ragazzo, ferendolo spesso anche se non
volontariamente.
Una storia delicata, fatta di perdite, di
dolore, di rinascita e di seconde possibilità.
Viviamo insieme ai personaggi le loro
emozioni, le paure e i loro pensieri.
Echo è amore, gioia e dolore, momenti divertenti
e malinconici… Echo racchiude tutto questo.
Consiglio vivamente la lettura di questo
romanzo che ti rapisce, che ti accompagna in un freddo pomeriggio invernale,
con i gruppi che hanno fatto la storia.
A CURA DI
