INTERVISTA AL PERSONAGGIO: "ALEX" - Silvia Castellano
Oggi conosciamo Alex, protagonista del romanzo di Silvia Castellano Die Party edito Collana Starlight.
Ho vent’anni e studio Ingegneria all’Università di Bochum, in Germania. I miei genitori sono morti quando ero piccolo, per questo sono cresciuto in una casa famiglia insieme ad altri ragazzi, tra cui i miei migliori amici, Tom e Carina, e la mia fidanzata, Lyla. Mi piace divertirmi e scherzare, ma ho anche un lato serio e riflessivo. Ahimè, sono anche piuttosto irascibile e non parlo volentieri dei miei sentimenti, lo ammetto, ma ci sto lavorando. Sono anche determinato e pronto a tutto per proteggere gli innocenti e, soprattutto, le persone a cui voglio bene. Per scoprire quali sono le mie armi nascoste, vi tocca leggere i libri ;)
Ah, dimenticavo i miei principali punti di forza: sono alto e ben allenato, capelli biondi e occhi azzurri. Lo so, mi hanno già detto che assomiglio a Thor, ma io preferisco il modo in cui mi ha descritto Lyla all’inizio del primo volume. *Si volta verso di lei con un sorriso beffardo* Era una statua greca, vero? *Lei lo fulmina con gli occhi* Sì, era una statua greca.
2) Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contento di quello che ti capita nella serie?
Che dire, non c’è mai da stare tranquilli, questo è certo. Ne sono successe di tutti i colori; io e i miei amici siamo stati costretti a mettere in discussione tutto ciò che sapevamo su di noi e sulle persone che ci circondano. Devo ammettere che non è stato un periodo facile, ma è stato utile per crescere, migliorare e per farci sentire più uniti. Mi considero una persona più matura ora, quindi non posso che essere soddisfatto del mio percorso.
Mi piace allenarmi per diventare più forte e agile. Però giuro che non sono un palestrato senza cervello! Mi piacciono le lingue straniere, infatti parlo perfettamente lo spagnolo e l’inglese, e sono piuttosto bravo con i computer.
4) Che personaggio sei? Un protagonista amato sin da subito o no?
Credo di non risultare simpatico subito, ma, con il tempo, riesco a conquistare tutti i lettori. In fondo sono adorabile, no?
5) Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere alla tua autrice?
Riconosco molto di Silvia in Lyla: sono entrambe determinate, altruiste e delle gran testarde. Io non credo di avere molto in comune con la nostra creatrice.
6) Tre aggettivi che ti descrivono.
Beffardo, impulsivo e romantico.
7) Parlaci della città dove è ambientata la tua storia.
La storia si svolge interamente a Bochum (365 mila abitanti), situata nella regione della Renania Settentrionale-Vestfalia, nella Germania centro-occidentale. Famosa per l’Università della Ruhr Bochum (una delle più grandi della Germania), il museo minerario e quello ferroviario e il teatro dedicato al musical Starlight Express, Bochum è una città molto giovanile e moderna dove non ci si annoia. Mai uscire senza ombrello, perché piove in continuazione (anche se noi tedeschi non ci facciamo tanto caso).
Silvia ha studiato lì grazie al programma ERASMUS+ e la considera “casa”.
8) Che rapporto hai con gli altri personaggi della serie? Ti va di presentarceli?
Con Carina e Tom sono amico sin da bambino, e insieme abbiamo vissuto tante avventure. Io e Lyla, invece, non siamo sempre andati d’accordo e abbiamo avuto delle incomprensioni anche negli ultimi tempi, ma insieme abbiamo superato tutto. Okay, lei direbbe che la colpa è sempre stata mia, però mi permetto di dissentire. La amo, però non ha un carattere facile... *si becca una gomitata da parte della ragazza* Okay, okay, scusa! Lasciamo ai lettori l’ardua sentenza. Poi c’è Jan, il migliore amico di Lyla. Ammetto di averlo considerato a lungo uno smidollato, ma mi sbagliavo: è un ragazzo simpatico, combattivo e la sua ironia ti conquista. Puoi fidarti ciecamente di lui. E poi è sempre stato vicino a Lyla e per questo gli sono grato. Gli altri personaggi, sia i nemici sia gli amici, li lascio scoprire ai lettori.
Purtroppo no, le nostre avventure sono davvero finite.
10) Se potessi cambiare il lavoro che la tua autrice ti ha affibbiato nella serie, cosa ti piacerebbe fare?
Non lo definirei un lavoro, bensì una missione. E no, mai! Sono fiero di ciò che io e miei amici facciamo per la nostra città.
11) Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni?
Le recensioni non parlano molto spesso di me, però, anche se sono un po’ offeso, è giusto così: la protagonista principale – ed eroina – della storia è Lyla ed è fantastica. In generale, comunque, i lettori hanno apprezzato il rapporto amore-odio tra me e Lyla e mi hanno definito “dolce e protettivo”.
12) Se potessi entrare nel romanzo di un altro autore, in quale ti piacerebbe finire e perché?
Vorrei entrare ne I custodi dell’ordine di Federica Amalfitano, anch’esso edito dalla Collana Starlight, e battermi contro Killian Trevis. Credo che sarebbe uno scontro interessante!
13) C’è un messaggio all’interno della serie che secondo te la tua autrice vuole trasmettere ai lettori?
Di sicuro la tolleranza verso gli altri. L’elemento fantasy della storia è un ottimo espediente per invitare i lettori a non giudicare mai una persona prima di conoscerla.
Tantissimo mistero, uno stile di scrittura fluido e scorrevole e una protagonista tosta, coraggiosa e di gran cuore. Il quarto motivo, naturalmente, sono io ;)
15) Rivolgiti direttamente ai lettori e cerca di catturare la loro attenzione affinché acquistino il romanzo del tuo autore.
“Die Party” è una storia urban fantasy ricca di suspense, mistero e adrenalina. Niente è come sembra all’inizio e le sorprese sono sempre dietro l’angolo; farete fatica a staccare gli occhi dalle pagine. Le dinamiche fantasy sono intrecciate alla vita quotidiana dei personaggi, ventenni alle prese con problemi ordinari e sovrannaturali. L’amicizia e la crescita sono il perno della storia.
Potete scegliere se leggere i tre capitoli di “Die Party” singolarmente in ebook oppure in un singolo volume in formato cartaceo.
