RECENSIONE: "COME QUANDO FUORI PIOVE" di Beatrice P.


Arya ha letto Come Quando fuori piove di Beatrice P. edito Words Edizioni. Vediamo cosa ne pensa nella sua recensione.



Cosa succede quando l'amore della tua vita ti spezza il cuore?

Cosa succede quando quello che pensavi fosse l’amore della tua vita tradisce la tua fiducia? Intendo, cosa succede dopo che gli hai lanciato la sedia della scrivania dritta in faccia?
A queste domande cerca di dare una risposta Laura, per gli amici Lali, quando si trova con il cuore in pezzi. E a frantumarglielo è stato Tazio, l’amore con la A maiuscola, lo stesso che da mesi cerca in tutti i modi di farle capire quanto sia pentito. Ma se all’improvviso uno sconosciuto, arrogante e drammaticamente sbagliato, facesse barcollare ogni sua convinzione? Uno come Francesco, ad esempio, l’ombroso ragazzo tatuato che sembra essere un errore vivente, il cliché del maschio alpha che porta con sé solo scompiglio e che nemmeno si sa da dove sia venuto.
Così, Lali si trova a un bivio: sceglierà di fare un passo indietro, tornando a crogiolarsi nella sicurezza di un sentimento sbocciato anni prima tra feste dopo la scuola e occupazioni studentesche, o di gettarsi nello sfacelo?

Attenzione: contenuti per adulti. E non solo perché sono presenti scene esplicite di sesso, ma perché la protagonista di questo libro è ironica, senza filtri, talvolta ubriaca e spesso infarcita di riferimenti nerdosamente letterari… proprio come la sua autrice. Leggere consapevolmente. Crea dipendenza.

ringraziamo la casa editrice per la copia digitale omaggio



La protagonista di questa storia è Laura, Lali per gli amici.

È una ragazza logorroica, schietta e fuori dalle righe. La conosciamo in un momento difficile della sua vita dopo la rottura del fidanzamento con Tazio, con cui stava insieme da quattro anni dal tempo del liceo. Perdonare un tradimento è inammissibile e Lali soffre da mesi per questo.

L'incontro improvviso con Francesco, con cui instaura sin da subito un rapporto di odio-amore, metterà in crisi tutto ciò in cui credeva: l'amore per Tazio che pensa ancora di provare nonostante tutto e il rapporto con suo fratello Mattia.

A consigliarla ci sono le sue migliori amiche, Cassandra e Nina, e Ciubbe, migliore amico di Tazio.

La storia di Lali ci viene raccontata dal suo punto di vista e ci permette quindi di entrare subito in sintonia con lei e il suo essere stravagante e diretta. La conosciamo sia nel presente, frequenta l'università e si paga le rette lavorando in un ristorante, sia nel passato quando frequentava il liceo e con i suoi amici prendeva parte a feste e occupazioni scolastiche.

Proprio in quegli anni si innamora di Tazio vedendo in lui un ragazzo ricco di principi e di idee rivoluzionarie.

L'autrice quindi ci racconta la storia di una Lali adolescente e di una Lali ormai donna che deve fare una scelta.

Scegliere ciò che ha fatto parte del passato, tornando nelle braccia di chi una volta l'aveva fatta sentire speciale, unica, oppure buttarsi in una storia con un semi sconosciuto di cui non sa molto se non che è un ragazzo muscoloso, tatuato e pieno di sé?

Il romanzo di Beatrice P. è un perfetto mix tra romance e ironia pungente; proprio ciò che piace a me che non sono appassionata delle tinte rosa. 

Menzione particolare a Ciubbe, uno dei personaggi più divertenti e incorreggibili di questo romanzo. Tazio non pervenuto, è uno di quei tipi che non sa né di carne né di pesce, peccato perché da ragazzino sembrava volesse conquistare il mondo e poi boh, l'essere diventato uomo gli ha fatto più male che bene.
Di Lali ne ho parlato prima, è una ragazza diretta e senza misura, a volte mi ha fatto penare, ero lì pronta a dirle: "Ma che accidenti stai combinando?".
E vogliamo parlare di Francesco? Solitamente i protagonisti maschili troppo perfetti fisicamente non mi vanno a genio, sembrano così finti, ma Franci nonostante il suo essere bello e dannato, nasconde invece un animo sensibile e questo suo aspetto caratteriale prende il sopravvento su tutto il resto.

Scene da bollino rosso non mancano in questa storia ma non cadono mai nella volgarità e, soprattutto, sono ben calibrate all'interno della trama; non vengono quindi messe a caso per riempire i vuoti ma sono descritte al momento giusto e solo dove serve.

In conclusione, il libro di Beatrice P. risulta essere il primo libro pubblicato nel 2022 che leggo e devo dire che mi ha entusiasmato e divertito soprattutto. Quindi non posso che promuoverlo a pieni voti e consigliarvi la lettura.

A CURA DI

VOTO