SETTE BLOG PER UN AUTORE: "ENRICO PEDACE"


Ospite di questa settimana per la rubrica Sette Blog per un Autore Enrico Pedace e il protagonista del suo romanzo Le melodie delle sirene edito Un cuore per capello.


Sono passati ormai due mesi da quando Marco e Laura, chef e pasticciera nello stesso ristorante, avevano scoperto il fascino del proibito facendosi travolgere dal vortice del tradimento. Da allora, però, le cose sono cambiate. Dopo una serie di vicissitudini, Laura torna da un viaggio con il marito, e Marco si accorge che è molto cambiata nei suoi confronti, notando una totale indifferenza. In tutto ciò i due non sanno ancora che sta per arrivare una sorpresa surreale, pronta a sconvolgere, in positivo, le loro vite. Un grande chef di fama nazionale li ha contattati per assegnargli il ruolo di coordinatori in un’importante kermesse culinaria che si terrà in uno dei luoghi più glamour ed eleganti al mondo: Capri. Ed è proprio l’isola di Capri che con il suo fascino e la sua magia risveglierà i vecchi fuochi che ancora ardono trai due amanti. Un mare azzurro avvolgente e i due faraglioni che vegliano l’isola delle sirene, faranno da cornice all’esplosione di una nuova e focosa passione tra Marco e Laura. Ma c’è qualcuno sull’isola che, con modi di fare ambigui, entra nella vita di Marco portando una crisi nel suo rapporto con Laura, e mettendo in discussione il suo ruolo di chef nella kermesse. Si tratta di una persona misteriosa che nasconde qualcosa che potrebbe rovinare la kermesse e la reputazione di Marco…



1)Chi è Marco? Raccontaci qualcosa di te
Mi chiamo Marco Tallarico. Dal mio cognome si riconoscono subito le mie origini meridionali, calabresi per la precisione. Sono nato e cresciuto in Calabria e dopo la maturità ho deciso di proseguire gli studi all’università La Sapienza di Roma, iniziando a frequentare il corso di laurea in Scienze Biologiche. Ma mentre cercavo di convincere me stesso che fare il biologo era mia strada, una grande passione dentro di me scalpitava e con enfasi reclamava il suo posto d’onore nella mia vita. La cucina.

Ben presto capii che la stare dietro ai fornelli era la mia vera vocazione, così abbandonai gli studi universitari per dedicarmi all’arte culinaria.

Un mio carissimo amico aveva un ristorante a Roma e senza esitare un istante mi assunse subito come chef, proponendomi dopo un po’ di tempo di gestire insieme a lui il ristorante.

E adesso eccomi qui, a dirigere un’importate kermesse di cucina in uno dei posti più affascinanti ed eleganti al mondo.

2)Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contento di quello che ti capita nel romanzo?
Sono contentissimo per il bellissimo ruolo di chef che ricopro e per tutte le cose belle che poi ne deriveranno nel corso della storia.
L’unica cosa che mi ha dato un po’ di noia, penso sia stato il tradimento. Sicuramente un atto non corretto e sleale, ma capisco anche che una storia, per attirare ha bisogno di efficaci colpi di scena.

3)Hai degli hobby di cui il tuo autore parla nel libro?
Sicuramente ascoltare musica e fare lunghe passeggiate.

4)Che personaggio sei? Un protagonista amato sin da subito o no?
Io vengo già da un prequel che è “Le melodie della tempesta”, dove la mia storia evolve per lo più come una visione introspettiva di ciò che provo in seguito alla mia crisi matrimoniale. In quell’episodio penso di non essere stato proprio amatissimo. Ne “Le melodie delle sirene”, invece, penso di avere maturato un po’ di più grinta e personalità, per cui credo di avere le carte in regola per conquistarmi una buona parte di pubblico.

5)Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere al tuo autore?
Credo proprio di sì. La tendenza a vedere sempre il lato positivo delle cose aiuta a vivere meglio e a mantenere sempre luminosa la luce dell’ottimismo dentro di noi, compatibilmente a tutto quello che la vita decide di riservarci giorno per giorno. Questi due aspetti penso facciano parte anche del carattere dell’autore.

6)Tre aggettivi che ti descrivono.
Determinato, intraprendente e appassionato

7)Parlaci della città dove è ambientata la tua storia.
Capri.
Già solo pronunciare questo nome, penso che basti a creare un’atmosfera di magia nella mente di chiunque lo legga.
Un’isola tanto piccola quanto ricca di patrimoni naturalistici, storici e culturali. Io ho scelto Capri come ambientazione per la mia storia, ma nell’isola di Capri stessa ogni singolo angolo, grazie alle straordinarie bellezze che vi sorgono, rappresenta un’ambientazione diversa. Dai Faraglioni all’Arco Naturale, dal Parco Filosofico alla Via Krupp, dalla baia di Marina Piccola ad Anacapri. Un piccolo grande tesoro.

8)Che rapporto hai con gli altri personaggi del romanzo? Ti va di presentarceli?
Nel romanzo ritroviamo subito Sara, una donna super determinata e che sa quello che vuole, ma allo stesso tempo enigmatica e dagli atteggiamenti di difficile interpretazione.

Poi ovviamente c’è Laura, la mia collega pasticciera. Una donna affascinante, elegante e sensuale. Laura seppur si presenta come figura d’impatto rivelando un’apparente grinta e determinazione, in realtà è una donna estremamente sensibile che ha bisogno di sentirsi protetta. Difficilmente lascia intravedere questo suo lato nella vita quotidiana, ma quando si apre dona tutta se stessa e lo fa solo con chi sa di potersi fidare.

In questo viaggio ho il piacere e l’onore di conoscere Fefè, una persona di un animo buono e gentile pronto ad aiutare me e tutti coloro che mi stanno vicino. Nonostante la sua aria da buono, nasconde una profonda saggezza che mi sarà di aiuto nel corso della storia.

Infine ci saranno Giorgio, la nostra superstar, uno chef di fama nazionale, nonché volto noto della televisione, e Giuseppe, un caprese doc, dotato di grande eleganza e delicatezza, proprietario di Villa Campanella, la Location della tanto attesa Kermesse

9)La tua storia avrà un seguito?
Per adesso c’è solo una novella natalizia che richiama i personaggi della saga de “Le Melodie” in una storia ricca di divertimento, imprevisti ed emozioni. Per quanto riguarda un vero e proprio terzo episodio, per adesso ancora non c’è, però chissà, mai dire mai.

10)Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni?
Dovrei chiederlo al mio autore che ha letto le recensioni e non mi ha ancora raccontato nulla.

11)C’è un messaggio all’interno del romanzo che secondo te il tuo autore vuole trasmettere ai lettori?
Sicuramente il potere evocativo viene portato avanti con grande decisione. Penso valga per tutti questa regola, basti pensare a quando ascoltiamo una canzone che conosciamo che, la canzone stessa, evoca in noi ricordi, emozioni e desideri legati a un evento in particolare a cui quella canzone ha fatto da colonna sonora.

E poi c’è ovviamente l’invito a portare avanti le proprie decisioni scegliendo bene le priorità nella propria vita.

12)Tre buoni motivi per leggere la tua storia.
Porterete la vostra mente in vacanza in uno dei posti più belli al mondo.

Avrete modo di cucinare i piatti tipici della cucina caprese. Avrete modo di leggere un genere, solitamente scritto maggiormente di autrici, con gli occhi, come scrisse una blogger in una bellissima recensione, con l’altra metà del cielo.