RECENSIONE: "NATALE NEI TUOI OCCHI" di Roxie Countess
Wiengirl80 ha letto per noi Natale nei tuoi occhi edito Literary Romance e scritto da Roxie Countess, purtroppo non l'ha convinta molto vediamo insieme il motivo
Un grande albero, elegantemente decorato, svetta nel salotto di Cristina: è Natale, il primo dopo la scomparsa di sua madre e quest’anno la magia delle feste lascia il posto a un vuoto che pare incolmabile… perché il Natale lo fanno le persone. Anche per Francesco, stimato avvocato e candidato a diventare Premier alle prossime elezioni, questo Natale sarebbe da evitare. Provato da una storia d’amore appena conclusa, è deciso a dedicarsi solo al lavoro e alla carriera, ma il destino ha piani ben diversi per lui e anche per Cristina, la quale, essendo l’editor di punta di un’importante Casa Editrice, si ritrova a lavorare alla stesura della biografia di Francesco, scoprendo l’uomo dietro il politico. Sono mesi fitti di incontri, di parole, di mani che si sfiorano, occhi che si accendono e cuori che ricominciano a battere, ma anche di paura. Paura di lasciarsi di andare e di fidarsi, una paura che forse solo il Natale può spezzare, avvolgendo tutto con il suo caldo e luminoso abbraccio.
Oggi vi parlerò della storia di Cristina e
Frencesco.
Lei lavora come editor nella casa editrice
della sua amica Elettra .
Quest’anno il natale per lei ha un significato
diverso, è il primo che passa dalla morte della madre.
Francesco è un avvocato e politico in corsa
alle prossime elezioni per diventare Premier.
Si incontrano grazie ad un amico in comune,
Marc, del quale Cristina si occupa della biografia.
Se Cristina soffre per la perdita della madre
Francesco invece esce da una relazione seria.
Subito si sentono attratti l’uno dall’altro ma
tra una incomprensione e le proprie paure non riusciranno a esprimere i loro
sentimenti nel modo corretto.
Il romanzo è scritto da entrambi i pov dei
protagonisti e nell’arco temporale di un anno.
Purtroppo non sono riuscita ad entrare
completamente in sintonia con la storia dei protagonisti.
Ci ritroviamo catapultati direttamente alla mattina
di natale quando Cristina si sveglia turbata dal sogno fatto su Francesco.
La protagonista è in procinto di preparare il
pranzo di natale dove ci saranno la zia, le cugine e il padre. A questo gruppo
familiare si aggiungeranno anche Marc e Francesco.
E da quello che si legge tra i due c’è già un
interesse reciproco.
I due protagonisti quindi si conoscono già e
dal racconto della ragazza si sono incontrati nel suo ufficio per discutere di
lavoro.
Questo inizio mi ha un pò destabilizzata,
avrei preferito venisse dato più spazio al loro primo incontro.
La lettura scorre lentamente e si alterna a
momenti dove i due protagonisti sono a contatto ravvicinato e poi si
allontanano per incomprensioni senza cercare dei chiarimenti da subito.
Il comportamento di Cristina e Francesco
sarebbe più adatto ad una giovane coppia piuttosto che a persone mature della
loro età, Cristina infatti ha 33 anni e Francesco quasi 50, ma il loro modo di
ragionare e comportarsi dicono tutt’altro.
Il potenziale della trama e della storia c’è
però si sarebbe dovuta sviluppare in modo diverso, a partire dall’incontro fino
a terminare con i loro sentimenti.
Il Natale fa da sfondo sia all’inizio sia alla fine del romanzo.
A CURA
VOTO