INTERVISTA ALL'AUTORE: DANIELE TREDICI


Ospitiamo oggi per l'intervista all'autore Daniele Tredici della collana Delos Digital.




1) Chi è Daniele Tredici? Raccontaci qualcosa su di te
Dedico molto del mio tempo alla scrittura, sia per dar sfogo alla mia voglia di raccontare storie e mondi sia perché in veste di curatore della collana Delos Digital, Odissea Wonderland, il mio compito è quello di scovare e valorizzare le opera di altri autori. Per distrarmi dallo storytelling invece fuggo spesso tra i boschi e le montagne in cerca di pace e ispirazione.

2)Come è nata la tua passione per la lettura? E quella per la scrittura?
Quella per la lettura è nata gradualmente. Grazie ai primi libri letti a scuola e alle letture più adulte rubate dallo scaffale della mia sorella maggiore. Scoprire tutti quei mondi e quelle conoscenze sepolte era, ed è, un ottimo modo per soddisfare la mia curiosità.
Quella per la scrittura è nata in adolescenza, sempre tra i banchi di scuola, dove per ammazzare il tempo durante le lezioni più noiose, con alcuni amici, ci divertivamo a inventare storie scritte insieme una riga a testa. Poi loro sono cresciuti e hanno smesso con la scrittura per dedicarsi ad attività più remunerative, io invece sono ancora qui… 😉

3)Quanto tempo dedichi alla scrittura durante il giorno?
Parecchio, forse troppo 😊 Come dicevo lo faccio in ambiti diversi quindi scrivo o revisiono per parecchie ore al giorno, abbastanza tempo da costringere i miei polsi a chiedere una tregua. Pensa che, spesso, dopo aver smesso di lavorare ai miei progetti faccio da alfa reader per romanzi di amici… quindi, come dicevo, troppo!

4)Quando scrivi solitamente preferisci il silenzio assoluto o ascolti della musica?
Da amante della musica mi piacerebbe scrivere ascoltandola, ma purtroppo riesco a concentrarmi solo su una cosa per volta e quindi quando mi dedico ai miei romanzi ho bisogno di silenzio assoluto.

5) I tuoi romanzi hanno delle colonne sonore?
A posteriori, dopo aver scritto, mi piace ricercare brani che richiamano le atmosfere o le tematiche di cui parlo. Per esempio per il mio ultimo romanzo trovo molto appropriato il folk medievale dei Faun o il Folk-metal dei korpiklaani

6)Qual è il tuo autore e il tuo libro preferito?
La risposta di repertorio è Tolkien e il Signore degli Anelli, ma in realtà i miei gusti sono in continuo cambiamento, mi piace esplorare e ricercare nuovi libri e nuovi autori, ma senz’altro prediligo quelli che si dedicano al fantastico e alle atmosfere dark.

7)Se potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti? Se sì, perché? (Raccontacelo nei limiti dello spoiler)
Per quanto riguarda trame e personaggi, no. Sono soddisfatto della storia per com’è. Ci sono stati parecchi cambiamenti prima di arrivare alla versione definitiva, ma una volta che si è finalmente messo il punto, bisogna accettare che quel testo è concluso e guardare avanti. C’è però una cosa che ogni autore vorrebbe sempre poter sistemare, e sono gli inevitabili e fastidiosissimi refusi :D

8)Ti sei ispirato a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale del tuo/dei tuoi personaggio/i?
Non sono uno di quegli autori che descrive minuziosamente i personaggi, mi piace dare solo poche caratteristiche e poi lasciar spazio all’immaginazione del lettore, quindi no. I miei personaggi sono, almeno per me, un po’ sfuggenti, come le figure che popolano i sogni.

9)Che consiglio daresti a chi vorrebbe pubblicare il suo primo libro?
Non guardare al mondo dell’editoria come a uno sbocco professionale o, ancor peggio, come al modo per diventare ricco. Scrivi e spera di pubblicare solo per soddisfare la tua passione per la letteratura e la voglia di condividere le tue storie con altri.

10)È il momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo?
Se amano il fantasy fatto di magia, castelli tra le montagne e immense foreste piene di creature misteriose, ma non disdegnano anche il lato più dark di questo tipo di mondo allora potrebbero trovare pane per i loro denti. Il romanzo è una storia legata ai personaggi e ai loro desideri, non troverete nessun eroe senza macchia intento a salvare il mondo, ma una singola avventura che spero sia in grado di regalare il senso di meraviglia che ogni fantasy dovrebbe donare ai suoi lettori.