SETTE BLOG PER UN AUTORE: "FRANCESCA TIBO"


Ospite di oggi l'autrice Francesca Tibo e Regina, la protagonista del suo romanzo Le novelle horror della nonna edito Saga Edizioni.




1)Chi è Regina? Raccontaci qualcosa di te
Sono solo una vecchietta che vive sui monti del Casentino, circondata dall’affetto dei tanti figlioli, nuore e nipoti.

2)Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contento di quello che ti capita nel romanzo?
Se ne sono contenta? Felice, direi! Cosa può esserci di più bello per una nonna avere un uditorio tanto grande a cui narrare le disavventure dei nobili signori delle nostre parti, a cui i fantasmi non hanno mai mancato di tirare i piedi nel letto?

3)Hai degli hobby di cui il tuo autore parla nel libro?
Mi piace recitare il Santo Rosario, ma data l’età tendo ad appisolarmi dopo un paio di preci.

4)Che personaggio sei? Un protagonista amato sin da subito o no?
Oh, sì, io sono amata dall’inizio alla fine. Io sono la dolce nonna, il talismano di casa Marcucci.

5)Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere al tuo autore?
Abbiamo in comune una certa tendenza all’abbiocco pomeridiano. Io mi appisolo nel canto del focolare, l’autrice preferisce il divano.

6)Tre aggettivi che ti descrivono.
Saggia, umile, grata.

7)Parlaci della città dove è ambientata la tua storia.
Non è una città, ma mezza regione Toscana chiamata Casentino dove sorgono decine di paesini e i castelli dei nobili signori, che da queste parti hanno scorrazzato per secoli facendo un gran baccano.

8)Che rapporto hai con gli altri personaggi del romanzo? Ti va di presentarceli?
Ma è impossibile presentarli tutti! E poi, date retta a me, è meglio non rammentare invano i nomi di diavoli e streghe, di santi e dannati.

9)La tua storia avrà un seguito?
Eccome! Ho tante di quelle storie ancora da narrare!

10)Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni?
Ancora non lo so, ma spero di essere per loro una nonna a cui voler bene.

11)C’è un messaggio all’interno del romanzo che secondo te il tuo autore vuole trasmettere ai lettori?
Se l’autrice ha voluto trasmettere qualcosa ai lettori non saprei, perché è un po’ scorbutica quella lì, ma io mi sento di dire che la morale è cercar di mantenere il cuore puro come quando si era bambini, perché a far del male al prossimo ci guadagna solo Belzebù.

12)Tre buoni motivi per leggere la tua storia.
Intanto perché le novelle raccontate da noi nonne son le più belle, poi perché mi farebbe piacere farvi conoscere il nostro piccolo mondo di montagna e come noi poveri contadini si viveva da queste parti, infine, perché le storie di paura, a dirla proprio tutta, le son le più divertenti!