RECENSIONE: "MORTE IN PRIMA PAGINA: LE INDAGINI DI NICHELLE CLARKE" di Lyndee Walker

Anna Rita ha letto per il blog il romanzo di Lyndee Walker Morte in prima pagina: Le indagini di Nichelle Clarke edito Hope Edizioni.



Quando due giovani poliziotti perdono la vita in un violento incidente vicino a Richmond, la giornalista di cronaca nera Nichelle Clarke viene inviata sul posto. All’inizio, Nichelle pensa che sia un caso come tanti altri, ma ben presto si rende conto di avere torto. Non si è trattato di un incidente. Quando Nichelle decide di approfondire il caso, persone e prove iniziano a scomparire. Qualcuno di molto abile è sempre un passo davanti a lei e tenta di coprire le proprie tracce, senza fermarsi davanti a nulla. Più Nichelle si avvicina a risolvere il mistero dei due poliziotti morti, più si rende conto di essere diventata lei stessa un obiettivo. Riuscirà Nichelle a sopravvivere a questo gioco omicida abbastanza a lungo da risolvere il mistero o sarà, invece, la prossima vittima?

ringraziamo la casa editrice per la copia digitale omaggio

Protagonista di questo romanzo, assolutamente da leggere, è Nichelle Clarke, giornalista di cronaca nera del Richmond Telegraph che spera di fare il suo più importante scoop per essere notata e assunta come reporter per il Washington Post.

Le viene affidato un caso riguardante due giovani poliziotti morti e inizialmente pensa sia un caso come tanti altri, ma non è affatto così.

La giovane Nichelle, un’“accumulatrice compulsiva” di scarpe con il tacco a spillo, si troverà, suo malgrado, coinvolta in una serie di rocambolesche avventure che la vedono spesso in pericolo e il più delle volte salvata proprio dalle sue splendide calzature. Non vi spiego bene per non spoilerare nulla, ma questo tratto di Nichelle lo adoro.

E’ una ragazza determinata nel suo lavoro, ha grandi aspirazioni (appunto scrivere per il Washington Post) e tantissime debolezze, vedi il rapporto con la madre; insomma non è la classica super eroina ma piuttosto una ragazza della porta accanto.

Nel romanzo, oltre Nichelle, fanno capolino altri personaggi secondari, primo fra tutti Bob, il capo redattore del Richmond Telegraph e uno “strano” mafioso, sempre un passo avanti a lei e che in più di un’occasione è pronto ad aiutarla.

Il personaggio più ambiguo del romanzo, a mio avviso, è il suo collega Parker, ex giocatore di baseball diventato appunto giornalista sportivo. Non so perché non mi ha convinto al 100%, ma spero di poter cambiare la mia opinione su di lui leggendo il prossimo romanzo.

Le descrizioni dei luoghi sono accurate e precise, nonostante siano molto “stringate”.

La narrazione dei tantissimi eventi che si susseguono durante le indagini di Nichelle è perfettamente descritta dall’autrice che ha saputo dare un ritmo incredibile a questo romanzo.

Consiglio la lettura a tutti, sono certa Nichelle piacerà anche a voi.

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