RECENSIONE: "LA SCUOLA DEL FALCO: PRIMA PARTE" di Emanuela Molaschi


Annaluna ha letto il romanzo di Emanuela Molaschi La scuola del Falco e ci racconta le sue impressioni sulla trama.



E se doveste fare la maturità di nuovo dopo che qualcuno ha distrutto tutti i documenti degli esami della vostra classe? Tornare subito sui vecchi banchi invece di frequentare l'università o lavorare è uno choc per i ragazzi del liceo scientifico di Lodi. E se arrivasse una sconosciuta che uno dei bulli accusa ingiustamente? Una sconosciuta da un'oscuro passato ma con un grande cuore tanto da accettare senza problemi come migliore amica la figlia di un prof della scuola? Erika è la sorella di Valerio, un bullo con una fedina penale da riformatorio. I genitori hanno dato la bambina in adozione appena è nata. Erika ha un anno meno di Valerio e il suo stesso carattere. Vivere al sud le permetterà di essere plasmata in maniera diversa. Entrambi i fratelli, che inizialmente non sanno di esserlo, hanno sofferto. L'ambiente in cui vivono però li cambia: I genitori adottivi di Erika sono super apprensivi e anche duri con lei. Un muro li divide, a volte. Da forte diventerà debole e vittima dei bulli. Valerio, dopo la ,morte, forse non del tutto casuale di suo fratello e sua mamma, escluso e ignorato dal padre che si metterà in casa una ragazzina, da fragile e sensibile come era col fratello, diventerà il capo di un gruppetto di bulli tra cui spicca Carlo Bassi, un ragazzo che se solo volesse potrebbe cambiare. Dopo la morte prematura e inaspettata dei genitori, Erika dovrà conoscere la sua vera famiglia. Conoscerà vari ragazzi amici di suo fratello, come il redento Matteo Mazzini, di cui si innamorerà. Matteo e Valerio litigheranno e per chi? Per Erika. Valerio infatti, non sapendo che quella sia sua sorella, scambia il feeling che ha con lei e i suoi tentativi di cambiarlo, per amore. Questo porterà inimicizia tra Erika e l'attuale ragazza di Valerio: Sofia, un'insicura e ribelle della bassa lodigiana. Sarà l'amore per la musica a riunire vari ragazzi del del liceo nel gruppo rock di Erika. L'amore porterà guai anche ad alcuni professori come Esperti, innamorato di una collega e poi della madre di un suo alunno. O Giusti, innamorato segreto della giovane prof di Inglese che viene però stalkerata dal preside. Erika aiuterà il professore, con cui ha un ottimo rapporto, a farsi notare dalla ragazza liberandola da Benedetto. Ragazzi pressati dai genitori che li obbligano ad intraprendere una strada che non è quella desiderata come Lorenzo e Sara saranno nuovi amici per la giovane neo lombarda. Tra baruffe, scherzi goliardici, amori e ripicche in perfetto stile liceale,, Valerio conosce Elisabetta, una ragazza completamente diversa da lui, da Sofia ed il resto della classe. Assomiglia molto ad Erika, invece. Come finirà? I ragazzi devono risolvere anche un altro mistero: chi ha distrutto i documenti della classe quinta di cui loro facevano parte? Il giorno in cui Valerio scoprirà la verità verrà fuori anche questo. Chi sarà stato? La scuola del falco prima parte racconta di amicizie, amori, intrighi, ma anche di giustizia, lealtà e aiuto reciproco. Insegna ad andare oltre alle apparenze e a vivere serenamente con tutti perchè solo dove c'è accettazione c'è davvero pace e amore. Contattatemi sulla pagina Facebook SC terzo-occhio Molaschi Liz Campitelli per ottenere l'omaggio GRATUITO INVIABILE TRAMITE MESSENGER O MAIL dedicato a questo libro. La foto all'interno del libro è di Denise Gregorio.

ringraziamo l'autrice per la copia digitale omaggio


La Scuola del Falco è un libro a 360° perché parla di un sacco di argomenti. La trama racconta le vicende della classe quinta del Liceo Scientifico di Lodi. 
Chi di noi non ricorda l’ultimo anno di scuola?! 
Nel bene e nel male sono ricordi indelebili per tutti, e così anche per Erika, ragazza sensibile e disponibile che si è trasferita per incontrare la sua famiglia. 

La vita di Erika è molto particolare e ingarbugliata, solo leggendo la sua storia dall’inizio alla fine potrete riuscire a coglierne la vera essenza. Il romanzo si concentra soprattutto su Erika e Valerio, ma a turno tutti i compagni di classe diventeranno protagonisti di volta in volta. 
Matteo Mazzini ricopre un ruolo altrettanto importante nella vita della signorina Lorenzi. 
Oltre a lui troviamo Sara e Carlo che insieme hanno un bambino da crescere; Sofia, la fidanzata storica di Valerio Migli e i professori Esperti e Giusti con le loro personali storie familiari e d’amore. 

Devo dire che non è un romanzo leggero e non va letto con superficialità; io stessa non l’ho divorato. 

È molto descrittivo, quindi se da un lato i personaggi sono caratterizzati alla perfezione dall’altro ciò rende la scrittura meno scorrevole. Inoltre la narrazione è lenta a causa di una scrittura al passato che si alterna a quella al presente; manca di dialoghi intensi che sono la mia parte preferita. 

Le vicissitudini scolastiche vengono raccontate quasi come in un film e questo ci permette di attivare la nostra memoria visiva e di catapultarci insieme a loro tra i banchi di scuola. 
Grazie agli aneddoti dei ragazzi anch’io a mia volta evocavo quelli di quando ero una studentessa e questo mi ha fatto enorme piacere. 

Ho amato il fatto di aver inserito famiglia e professori nelle questioni narrate ma ciò mi ha confusa parecchio, tanto da dovermi segnare tutti i personaggi e il loro ruolo con nomi e cognomi, altrimenti ogni tanto mi perdevo. 

L’autrice è stata capace di immedesimarsi nelle vite di ogni personaggio, anche il gergo adolescenziale utilizzato me li ha fatti sentire più vicini; chiamare compagni e alunni per cognome poi è stata una genialata. I temi trattati sono delicati e speciali: bullismo, difficoltà sociali, problemi a scuola e con gli amici, disagi familiari, dubbi sul futuro… tutto questo è LA SCUOLA DEL FALCO che comprende anche una seconda parte in cui i ragazzi diventano adulti con altri drammi e altrettante problematiche. 

Se li avete amati nella parte iniziale questa sarà la degna conclusione di un libro complesso ma completo, ricco di una morale molto significativa.

A CURA DI
VOTO