RECENSIONE: "SE SOLTANTO" di Dawn Blackridge
Debbyna ha letto per il blog il romanzo di Dawn Blackridge edito Triskell Edizioni dal titolo Se soltanto.
Tutti possono sbagliare, ma ci sono errori che possono costare più caro di altri, errori irrimediabili che segnano per il resto della vita. Byron Collins ne ha commesso uno così e le conseguenze disastrose sono impresse a fuoco nella sua anima. È una ferita che non potrà mai rimarginarsi. Tennyson Hale vive per il suo lavoro, accontentandosi di fugaci momenti per scaricare la tensione, senza conseguenze, senza futuro. Tutto questo fino al giorno in cui, in una galleria d’arte, incontra Byron, e da quel momento le vite di entrambi cambieranno. Potrà Byron finalmente perdonarsi per quello che ha fatto? Potrà Tennyson finalmente aprire il suo cuore all’amore? Potranno questi due uomini avere un futuro insieme?
ringraziamo la casa editrice per la copia digitale omaggio
Ma sapeva che le cose non sarebbero cambiate, non potevano cambiare, non più.
Un dolore talmente forte, di cui si è la causa, cosa può portare?
La fuga è la prima risposta o almeno quella che “attenua” quei momenti ma non sempre porta benefici, in quanto si riparte da zero sia della propria vita personale e lavorativa.
Per Byron quello che ha commesso, è una ferita troppo aperta, continua a seguirlo e forse l’incontro con Tennyson potrebbe fare bene ad entrambi.
Sarà la via dell’amore ad aiutarli?
Voleva proprio conoscerlo e si ripromise di fare ogni giorno un salto alla mostra, finché non lo avesse incontrato di persona.
Conoscere e prima di tutto farsi conoscere per quello che si è realmente, è il primo passo per creare un legame che possa durare per tanto tempo.
La richiesta di un perdono, atteso e al tempo stesso il rimpianto, durante la lettura, saranno dei punti fondamentali, dove il protagonista cercherà prima dentro di sé stesso affrontando sia l’errore che il dolore compiuto.
L’autrice Dawn porta un libro che, a tratto deciso, fa vivere in prima persona, gli impulsi che un cuore piegato dolorosamente da uno sbaglio, il cui passato rimane come una ruota continua.
Durante la lettura, vi chiedo di leggere a mente e occhi ben aperti, evitate subito di giudicare, perché tutto a suo tempo può essere superato.
Byron è un ragazzo che seppure con l’animo distrutto, attraverso la propria pittura porta a Tennyson, dedito al lavoro e il cui cuore non vede un futuro sicuro, una possibile nuova speranza.
I veri sentimenti, hanno bisogno di tempo e cura, a volte lentamente altro un po’ più velocemente, l’importante è viverli al massimo.
A CURA DI
VOTO
