RECENSIONE: "LOVE & PSICHE" di Rael J. Kailani

Sunflower ci fa conoscere le sue impressioni sul romanzo che ha letto quest'estate come sua lettura personale: Love&Psiche di Rael J. Kailani edito Ultima Stesura.



Povero Cedric XVII, con quel brutto complesso d’inferiorità. Lo capisco, non è facile essere il fratello minore di Eros. Il suo nome risuona tra le leggende da millenni. Quello di Ced ce lo scordiamo pure alle cene di famiglia. Ma poteva scegliere un altro modo per superare la cosa. Replicare l'impresa di suo fratello, riscrivere la favola dell'amore senza tempo… doveva immaginarlo, che sarebbe finita male. Non è colpa sua, povero tesoro, è che ha preso una brutta botta, da piccolo. Quella volta che Eros l'ha lasciato cadere nel vulcano Haleakala. Ahimè, l’incidente non ha giovato al loro rapporto. Comunque... Eros, per la sua Psiche, ha battuto un drago. Cedric, invece, si è fatto sconfiggere da un tombino. Ma può ancora recuperare, deve solo scendere tra i mortali e darsi da fare. Il posto, devo dire, è... beh, pittoresco. Gli inquilini… caratteristici. Ma la proprietaria mi sembra una personcina a modo. E poi, Cedric è pur sempre mio figlio, progenie della grande Afrodite. Sono certa che riuscirà a far vincere il vero amore. Altrimenti lo licenzio.

copia acquistata dal recensore



Oggi Readers vi parlerò del libro scritto da Rael dal titolo Love&Psiche, ispirata dalla trama e dal fatto che in un certo senso si parla di divinità greche ho cliccato su acquista (Love sarà fiero di me), ma andiamo con ordine.

Cedric Amor Love XVII è un cupido (o meglio è in fase di studio per diventarlo), figlio di Afrodite, ultimo discendente della dinastia e adora tuto ciò che è di lusso e alla moda. 

Descrivere la bellezza di quegli occhiali da sole è impossibile. Un po' perché non avete l'eleganza e la classe per capire certe finezze, un po' perché non sono state inventate parole abbastanza divine.

Ha un rapporto "particolare" con i suoi fratelli, in particolar modo con Eros. Le leggende narrano delle imprese di Eros (come aver sconfitto un drago per amore di Psiche), ma nessuno parla di Cedric (anche la famiglia si dimentica che esiste) e a lui non va bene (e ci credo, povero).

Quindi intende emularlo e sotto spoglie mortali scende sulla terra per dare un'altra chance a Psiche, vuole restituirle la possibilità di conoscere Carlo Fontana (avvocato di successo) che lei ha perso cadendo dentro un tombino.

Presi l'ultima cartella assieme a un profondo respiro, l'aprii e trovai lui. Il mio incubo. La fonte di tutte le mie disgrazie.

Eh sì, la nostra Psiche è un'imbranata cronica, se c'è la possibilità di farsi male lei è lì, ma ha un grande cuore. 

I personaggi sono vari e alcuni molto particolari, ognuno con un ruolo importante nella storia. 

La scelta di far narrare la storia al protagonista Cedric, come se parlasse direttamente con il lettore, mi è piaciuta molto. In questo modo vi troverete a rivivere tutte le sue peripezie, ansie e paure.

Ho riso (a volte con le lacrime agli occhi) dall'inizio alla fine della lettura. 

Se cercate una commedia che non è prettamente romantica, ve la consiglio e anche se amate i nostri greci rivisitati. Insomma ve lo consiglio a prescindere!

A CURA DI

VOTO