RECENSIONE: "IN AETERNUM" (Gli orrori di Golden Falls #2) di Paolo La Paglia


La Dott.ssa Biotech ha letto il secondo capitolo della serie Gli orrori di Golden Falls In aeternum di Paolo La Paglia edito Nua Edizioni.



Tra le pagine di “In Aeternum” si ritorna a Golden Falls e ai suoi orrori. Che fine ha fatto Golden Falls, sparita nella nebbia con tutti i suoi cittadini? E dove è finita Rachel Carey, l’amica di Zoe Rimbauer che è forse l’unica persona sulla faccia della Terra che potrebbe aprire il varco che separa questa realtà da quella della cittadina? Sono le domande alle quali Malcom, Amina e Julia stanno cercando di dare risposta da oltre un anno. Tutte le ricerche si sono rivelate inutili ma proprio quando le speranze sembrano esaurirsi, nel bosco della contea di Snohomish, ricompare quella casa. La casa maledetta che sembra essere il centro di energie ben più potenti che vanno al di là della sola concezione di male.

ringraziamo la casa editrice per la copia digitale omaggio


In “Post Mortem”; primo capitolo di questa serie, ci trovavamo nella misteriosa cittadina di Golden Falls, in compagnia di Zoe e Rachel. Quest’ultima pare essere la sola persona in grado di ritrovare la città oramai scomparsa nella nebbia. In questo secondo capitolo troveremo nuovi protagonisti che ci porteranno con loro alla ricerca della verità. Le ricerche di Rachel sembrano essere ferme ad un punto morto, fino al momento in cui nel bosco di Snohomish ricompare la casa che nel primo capitolo fu il palcoscenico degli orrori di Golden Falls, e i nostri protagonisti ben presto si renderanno conto che quella casa non solo è maledetta, ma sembra essere la chiave per porre fine a tutto.

In aeternum, secondo capitolo della serie Gli orrori di Golden Falls, è il seguito diretto del primo libro di Paolo La Paglia, Post Mortem, che mi è piaciuto tantissimo: è stata una lettura horror di tutto rispetto. Questo seguito lo definirei più un mistery/thriller che un horror.

La storia di Golden Falls, almeno per quanto mi riguarda, si era già conclusa con il primo libro, ecco perché non sapevo minimamente cosa aspettarmi dal seguito. Qui veniamo catapultati avanti negli anni, e ricompaiono alcuni dei personaggi marginali che erano solo stati nominati nel primo libro.

La storia di questo secondo libro procede in maniera inaspettata, la narrazione è lenta a tratti ma molto dettagliata, la storia non è più incentrata sugli orrori di Golden Falls ma su quello che i nostri protagonisti dovranno fare per porre fine alla maledizione.

La storia di questo secondo libro è senz’altro originale e sviluppata bene, ma in alcuni punti mi è sembrato che ci fossero delle piccole forzature di trama, inoltre il finale fa presagire che forse la storia non è finita del tutto… chissà.

C’era davvero bisogno di un secondo libro? Secondo me no. Secondo me Post Mortem era perfetto così com’era, ma nonostante ciò la scrittura dell’autore è scorrevole e questo fa sì che la lettura non risulti mai pesante. Se siete amanti dell’horror sicuramente una serie che vi consiglio.

A CURA DI
VOTO