REVIEW PARTY: "LA PROFEZIA DELLE PAGINE PERDUTE" di Marcello Simoni


Arya partecipa al Review Party del nuovo romanzo di Marcello Simoni La profezia delle pagine perdute edito Newton Compton Editori.




Un grande thriller storico La nuova avventura del mercante di libri maledetti Ignazio da Toledo è morto. O almeno questo è ciò che racconta Uberto, suo figlio, quando, nel luglio del 1232, raggiunge la corte di Sicilia nella speranza di riabbracciare la sua famiglia. Palermo, tuttavia, sarà per lui l’inizio di un nuovo incubo. Se di sua madre si sono perse le tracce, sua moglie e sua figlia sono tenute prigioniere in un luogo ben celato. Il loro carceriere è Michele Scoto, astrologo personale dell’imperatore Federico II, convinto che il mercante gli abbia sottratto e nascosto un libro misterioso, la leggendaria Prophetia Merlini. Uberto ignora che le sue disavventure siano intrecciate a quelle di un uomo senza passato che sta navigando su una nave di pirati barbareschi lungo le coste dell’Africa settentrionale e del mar Rosso. Il suo nome è Al-Qalam e, obbedendo gli ordini di un crudele capitano, è alla disperata ricerca di un tesoro inestimabile e capace di legare Dio all’uomo, un tesoro donato in tempi remotissimi da re Salomone alla Regina di Saba. Mentre Al-Qalam lotta per ritrovare la sua identità e Uberto per salvare la madre, Sibilla tenta con ogni mezzo di ricongiungersi alla famiglia e di sfuggire all’acerrimo nemico di Ignazio da Toledo, lo spietato frate domenicano Pedro González…



RINGRAZIAMO LA CASA EDITRICE PER LA COPIA DIGITALE OMAGGIO




Quando ho voglia di leggere un thriller storico appassionante solo un autore italiano è in grado di tenermi incollata alle pagine del suo romanzo. Questo autore è Marcello Simoni.

Dopo il finale aperto del romanzo Il segreto del mercante di libri, Ignazio da Toledo, ritorna con una nuova avventura che vede protagonista però suo figlio Uberto e un antico manoscritto. 

Direte: "Ma come, Ignazio non è il protagonista?". Eh no, amici lettori, sembra proprio che il nostro mercante di libri ci abbia lasciato prematuramente. 
Proprio a causa della sua dipartita, Uberto sarà incaricato da Michele Scoto, astrologo e consigliere dell'imperatore, di ritrovare un libro leggendario, il Prophetia Merlini, che suo padre avrà probabilmente nascosto al fine di non farlo cadere in mani inappropriate.

Da Palermo avrà inizio la sua avventura fatta di indizi, intrighi, duelli, omicidi e sette. Una rocambolesca fuga in cerca di risposte che vedrà Uberto come un pesce fuor d'acqua (il giovane, infatti, non ha l'acume  e la prontezza del padre e si ritrova, suo malgrado, a dover affrontare qualcosa di più grande di lui). Le sue vicende si intrecceranno a un uomo in cerca del suo passato, tale Al Andalusi, che in Africa combatte con la perdita della memoria e con la sua prigionia. Infatti è al seguito di un pirata in cerca di un tesoro risalente ai tempi di re Salomone. 
Chi è quest'uomo? 
Ma soprattutto, cosa c'entra con Uberto?

La penna di Marcello Simoni è una garanzia; sempre attento alle descrizioni sia dell'ambientazione, in questo caso una Sicilia arabeggiante, sia alla caratterizzazione dei personaggi. 

I capitoli si susseguono veloci, sono tanti ma brevi; le precise ricostruzioni storiche si incastrano perfettamente nella trama che si snoda in modo fluido. Non mancano personaggi realmente esistiti come Michele Scoto, filosofo, astrologo e alchimista, attivo presso la corte di Federico II di Svevia in Sicilia o il padre domenicano fra Pedro Gonzalez, che fu confessore di re Ferdinando III di Castiglia detto il Santo. 

Un thriller storico che si legge con piacere, ricco di azione e di storia, da leggere assolutamente.

A CURA DI
VOTO