RECENSIONE: "EX MOGLIE" di Tess Stimson
Andrew e Louise sono stati insieme per molto tempo, hanno tre figli ma sono oramai divorziati da quattro anni, periodo in cui Andrew si è rifatto una vita: si è infatti risposato con Caroline, con la quale aveva già una relazione mentre era ancora il marito di Louise, e ora con lei ha anche un figlio. Nonostante il divorzio, però, Andrew continua a frequentare la famiglia di Louise come se non fosse mai cambiato nulla. Caroline, che tutti chiamano Caz, e Luoise apparentemente sembrano avere rapporti civili, ma in realtà tra di loro c’è un odio profondo e una guerra silenziosa. La situazione tra le due precipita inesorabilmente quando i genitori di Louise organizzano una festa per le loro nozze d’oro e decidono di invitare anche Andrew e Caz. Da questo momento inizia una vera e propria guerra tra le due mogli: Louise non vuole perdere Andrew e Caz non ha nessuna intenzione di farsi da parte. Così, man mano che ci si avvicina la data della festa, si innescano una serie di situazioni che termineranno con il ritrovamento di Andrew morto, il coltello con cui è stato pugnalato al collo, e accanto a lui entrambe le mogli ricoperte di sangue. Chi delle due lo ha ucciso?
“Ex moglie” è un thriller psicologico progettato alla perfezione. È la tipica storia che svela un piccolo indizio alla fine di ogni capitolo, e spinge il lettore a cambiare continuamente idea su chi possa essere il colpevole.
Durante tutto il romanzo assistiamo ad un triangolo amoroso alquanto “burrascoso”. La storia ruota fondamentalmente intorno ad Andrew, Louise, la sua prima moglie, e Caz, la sua seconda moglie. Il ritmo è incalzante, ogni capitolo ci offre il punto di vista dell’una o dell’altra, intervallati dagli interrogatori della polizia con ognuno dei presenti alla festa. Alla fine di ogni capitolo scopriamo qualcosa in più sulle due mogli: entrambe hanno segreti che vogliono mantenere sepolti nel passato, ed entrambe hanno un movente per volersi vendicare di Andrew.
Tutti i personaggi sono caratterizzati alla perfezione: sia Louise che Caz appaiono molto determinate a distruggere l’avversario, mentre Andrew appare come una palla che rimbalza tra le due, una vittima della loro guerra perversa, ma verso la fine si scopre che in realtà Andrew non è poi così innocente come vuole far credere. E proprio quando penserete di aver capito chi lo ha ucciso che verrete spiazzati da non uno ma ben due colpi di scena!
Lo stile dell’autrice è scorrevole e incalzante, la trama è complessa e ben articolata, e questo fa sì che il lettore sappia chi è il vero assassino solo nelle ultime pagine.
Se dovessi descrivere questo libro con una sola parola direi: geniale!
Se vi piacciono i thriller psicologici che riescono a tenervi incollati alle pagine e i colpi di scena che mai avreste immaginato, allora “Ex moglie” è decisamente la lettura che fa per voi!
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