REVIEW PARTY: "IL SEGRETO DELLA ROSA" di Marilynn St.Claire


Anna Rita partecipa al Review Party di Marilynn St. Claire dal titolo Il segreto della rosa, vediamo cosa ne pensa



TITOLO: Il segreto della rosa
AUTORE: Marilynn St. Claire
GENERE: Romanzo rosa
EDITORE: Self Publishing
FORMATO: Cartaceo e Digitale
Ringraziamo l'autrice per la copia digitale omaggio


Nell’antico e austero maniero di Dunraven, Percy e Rose Douglas-Hamilton si godono la vita matrimoniale facendo scintillanti progetti per il futuro. Ma su quella felicità ottenuta a duro prezzo si abbatte un’oscura minaccia che toglie loro, letteralmente, la terra sotto i piedi. Una setta spietata è infatti decisa ad appropriarsi a ogni costo del rubino chiamato la Rosa di Satana, che si narra nascosto nelle segrete di Dunraven.


Caduti in disgrazia e ridotti in povertà, riusciranno Percy e Rose a combattere contro queste forze avverse e a tener fede alla promessa più importante che si sono scambiati, amarsi sempre, “nella buona e nella cattiva sorte”?
E, soprattutto, il fido levriere Ursus avrà la pazienza di sopportare i loro battibecchi e questa situazione surreale?


Ho avuto il piacere di leggere Il corvo e la Rosa e non vedevo l’ora di leggere anche la seconda parte, che è stata ancora più intrigante della prima.

Come nel primo romanzo, anche in questo le vicende sono narrate in maniera molto dettagliata e soprattutto i tanti eventi si svolgono velocemente, lasciando il lettore sempre con la voglia di sapere cosa avverrà nella pagina successiva.

Rose e Percival, di cui vi ho già parlato nella precedente recensione, si trovano ad affrontare mille peripezie e tra questi eventi c’è anche la perdita del maniero di Dunraven a causa di una “strana” pergamena sbucata dal nulla.

Ovviamente questa pergamena è stata realizzata ad arte dai membri della Setta della Rosa di Satana, ossia il rubino che è nascosto nelle segreta del castello.

Costretti a trasferirsi in una pensione Percy e Rose cercano in tutti i modi di far emergere la verità anche grazie ai fedeli servitori del conte.

Nel castello di Dunraven nel frattempo si trasferisce Robert Ogilvie e con lui la sorella, Priscilla, da sempre innamorata di Percy.

Tra Robert Ogilvie e Percy non c’è mai stato un ottimo rapporto proprio a causa di Priscilla, ma grazie a Rose e ad una disavventura che la vede protagonista, il rapporto tra i due cambia, tanto da farlo diventare il padrino dell’erede della famiglia Douglas-Hamilton.

I protagonisti principali, Rose e Percy, sembrano “cresciuti” e i nuovi personaggi sono perfettamente delineati, anche se devo dire che tra i nuovi personaggi non ce n’è nessuno che mi ha colpito.

Due episodi invece sono degni di nota, ossia il parto di Rose, la cui stanza è completamente off-limits per Percy, e il ritorno di Ursus.

Questi due episodi evidenziano ancor più il carattere del conte Percival, nel primo caso si nota tutta la sua fragilità a tratti anche paura, nel secondo invece spicca il suo lato “spavaldo”.

Ovviamente non vi spiego nel dettaglio perché vi invito a leggere questo romanzo, rimarrete piacevolmente sorpresi.

A CURA DI

VOTO