SETTE BLOG PER UN AUTORE: "EMMA ALTIERI"

Ospite di questa settimana l'autrice Emma Altieri e il protagonista del suo romanzo "Smash" Aidan Pedrini.







Vi siete mai chiesti cosa fosse successo prima che Ryan conoscesse Jamie e perdesse la testa, oppure prima che Ian inciampasse in Kate e cambiasse completamente il suo mondo? Aidan e Paige sono stati insieme da una vita eppure nulla nella loro storia è stato facile. Tutti e due hanno dovuto fare i conti con un passato che ha pesato a tal punto da negare loro una giovinezza spensierata. Lo stare insieme sembrava fosse stata una panacea per entrambi, ma il destino li ha tenuti in scacco giocando le proprie carte in modo inatteso e subdolo. C’è stato un momento in cui Paige ha pensato che il modo migliore per dimostrare a Aidan il suo amore fosse lasciarlo andare, non mettendo in conto, però, che il suo “scimmione” non avrebbe mai subito senza reagire. Paige ha trovato, così, la forza di vincere le sue paure, affrontare il suo passato e lasciare che Aidan le facesse scoprire un mondo pieno di colori da vivere insieme. Con questo prequel si conclude la “Smartness Series”. Venite a scoprire come tutto è cominciato


1)Chi è’ Aidan Pedrini? Raccontaci qualcosa di te
Io sono il numero uno. Sono il capomeccanico del box del team Ducati Corse e poi sono sexy, bellissimo, ammaliante, carismatico. Insomma, io sono il massimo che si può trovare in giro. Sono figlio della ex stella del motomondiale Dante Pedrini e fratello maggiore di Jamie Pedrini, decisamente una palla al piede ma senza di me sarebbe disperata. Con me non ci si annoia mai. La mia vita è fatta di adrenalina allo stato puro e io amo tutto questo.

2)Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contento di quello che ti capita nel romanzo? 
Diciamo che ci sono diversi alti e bassi e moltissimi colpi di scena. Non voglio spoilerarvi nulla ma davvero non mancano scene da togliere il fiato. Non posso, però, che essere fiero di questa storia. La trovo intensa e vissuta dall’inizio alla fine. Mi piace come ci si sente sulle montagne russe costantemente. Per uno come me che vive di adrenalina, non poteva essere raccontata diversamente.

3)Hai degli hobby di cui il tuo autore parla nel libro?
Sono cresciuto nei motori e, per certi versi, il mio lavoro pomeridiano all’officina è come un hobby. Fra il lavoro, l’università e la famiglia non mi resta molto tempo libero, se non per amare alla follia la mia Paige.

4)Che personaggio sei? Un protagonista amato sin da subito o no?
Sono stato un personaggio marginale negli altri volumi della serie, sebbene ci fossi sempre e tutti si ricordano di me perché io sono indimenticabile. Nel mio romanzo però sono diventato il protagonista assoluto, colui che ha saputo far innamorare tutte le lettrici e che ha regalato lacrime e sorrisi in ogni capitolo. Io sono una forza della natura. Nel bene e nel male, sono sempre uno che lascia il segno.

5)Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere al tuo autore?
Decisamente sì. Sono testardo e determinato, quando mi metto in testa una cosa non mollo finché non l’ho portata a compimento. Queste sono caratteristiche del carattere di Emma, senza alcun dubbio.

6)Tre aggettivi che ti descrivono.
Adorabile, determinato, coccolone.

7)Parlaci della città dove è ambientata la tua storia.
La narrazione è divisa principalmente fra Borgo Panigale e Bologna. A Borgo ci sono solo le scene strettamente legate alla casa motociclistica mentre a Bologna io lavoro all’officina e studio all’Università.

8)Che rapporto hai con gli altri personaggi del romanzo? Ti va di presentarceli?
I personaggi sono moltissimi ma vi parlerò solo di quelli presenti in questo romanzo che sono meno rispetto a quelli degli altri volumi della serie. Mio padre, Dante Pedrini è stato campione di Motomondiale negli anni Ottanta. A seguito della perdita di mia madre ha avuto un periodo nero dove voleva lasciare tutto. Siamo stati io e mia sorella a ridargli la voglia di continuare a vivere. Adesso è parte integrante del team della Ducati Corse e io sono fiero di essere suo figlio e del modo in cui si è sacrificato per non farci mancare nulla.

Jamie Pedrini è mia sorella. Ha tre anni in meno di me e, a seguito della perdita di mia madre, sono stato io maggiormente ad occuparmi di lei. Purtroppo, però, è cresciuta come un maschiaccio e questo è colpa mia e di mio padre che l’abbiamo cresciuta sempre in mezzo ai motori. Sogna di diventare ingegnere collaudatore ma per una donna è un mestiere davvero poco adatto, anche se lei è molto più testarda di me e sono certo che sarà capace di grandi cose.

E poi c’è il mio grande amore, Paige Winters. La prima volta che ho messo gli occhi su questa splendida creatura il mio mondo ha preso a girare al contrario. Vista da fuori sembra la solita sexy bionda ma dentro c’è molto di più. E’ rimasta traumatizzata dalla morte del padre da piccola dopo aver assistito al suo incidente mortale e ha perso la madre a causa di una malattia da poco. Ha deciso quindi di reinventarsi, cambiando città e dedicandosi allo studio per diventare infermiera. E’ una donna molto fragile ma con un grande cuore. Sicuramente può insegnare tanto a chi legge questa storia.

9)La tua storia avrà un seguito?
E’ già scritto, trattandosi di un prequel, il seguito è già scritto quindi i curiosi potranno benissimo leggere già tutto e sono certo non resterete delusi.

10)Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni?
Hanno detto tutti di essere rimasti colpiti dalla mia forza d’animo ma anche dalla mia simpatia e dalla voglia di andare avanti nonostante tutto. Credo proprio di aver fatto colpo.

11)C’è un messaggio all’interno del romanzo che secondo te il tuo autore vuole trasmettere ai lettori?
Certo. Anche se la vita ti mette davanti dure prove, tu non arrenderti mai, non lasciarti abbattere. Guarda avanti e cerca di andare oltre. Se poi il viaggio lo fai in compagnia dell’amore della tua vita, il lieto fine è assicurato.

12)Tre buoni motivi per leggere la tua storia.
E’ una storia emozionante, che aiuta a superare il brutto della vita e che ti lascio nel cuore la dolcezza del lieto fine a cui tutti aspiriamo.