RECENSIONE: "LO SQUALO: I FASCICOLI DIMENTICATI VOL.1" di Mary Burton


Arya ci racconta le sue impressioni sul romanzo di Mary Burton "Lo squalo" edito Hope Edizioni.




TITOLO: Lo Squalo
AUTORE: Mary Burton
GENERE: Thriller
EDITORE: Hope Edizioni
FORMATO: Digitale

Ringraziamo la casa editrice per la copia digitale omaggio






Il ritrovamento del corpo senza vita di una giovane prostituta fa ripiombare l’agente Riley Tatum nel suo passato. Quando non era che un’adolescente in fuga, è stata rapita e drogata, per poi essere ritrovata priva di sensi per strada. Riley non ha ricordi di ciò che è accaduto, tuttavia fa spesso strani sogni con protagonisti due uomini che giocano a carte.
Clay Bowman, ex agente dell’FBI, non riesce a dimenticare il caso irrisolto di un serial killer, soprannominato lo Squalo, che ha ucciso diverse ragazze, come posta in gioco di una sadica partita a poker.
Riley e Clay, uniti nel passato da una relazione d’amore, cercheranno di contrastare lo Squalo, mentre si fa sempre più concreto il sospetto che Riley sia stata l’unica ragazza riuscita a sfuggire alle grinfie del serial killer, anni prima.
Riusciranno i due a fermare il pericoloso assassino, prima che giochi le sue carte?

Il thriller di cui vi parlerò oggi è il primo volume della serie di Mary Burton chiamata I fascicoli dimenticati e che racconta la storia dell'agente Riley Tatum. Quando viene ritrovato il corpo senza vita di una ragazza di strada, il passato della protagonista ritorna a galla. Non ha ricordi (o almeno sono confusi) di una settimana della sua vita adolescenziale quando era fuggita dal patrigno, dopo la morte della madre, perché voleva abusare di lei. Scappata di casa si ritrova per strada e l'ultimo ricordo che ha è un autobus che la porta in un'altra città dove ad accoglierla c'è una coppia, Duke e Mary, che si prendono cura delle ragazze di strada, abbandonate e sole.
Riley, poco a poco, riesce a superare questo brutto momento fino a laurearsi ed entrare in polizia.
Indagherà con l'agente dell'FBI Bowman, con cui ha avuto un breve trascorso, e il contatto ravvicinato li porterà a decidere cosa fare del loro rapporto.
Intanto, lo Squalo, è di nuovo all'attacco. Sta uccidendo diverse ragazze come fece anni fa; il poker è il filo conduttore delle morti, sembra che l'uomo utilizzi le giovani come delle fiches e la perdita del giocatore che lo sfida ne determini la morte.

Un thriller avvincente, dove l'autrice con la sua scrittura scorrevole riesce a giocare con la mente del lettore che si chiede chi sarà mai il giocatore che ha vinto l'unica partita contro il sadico Squalo.

Nulla è scontato; non vi è un inseguimento adrenalinico o dei colpi di scena inaspettati, ma è una storia fatta di ricerca, di tasselli da inserire, di giochi psicologici.

Non mi resta che consigliare a tutti gli amanti del genere di leggere questo bel thriller e di giocare la carta vincente.

A CURA DI
VOTO