RECENSIONE: "L'EQUAZIONE PROFONDA DEL MARE" di Maura Mollo


Oggi presentiamo il libro scritto da Maura Mollo dal titolo "L'equazione profonda del mare", vediamo cosa ne pensa Anna Rita




TITOLO: L'equazione profonda del mare
AUTORE: Maura Mollo
CASA EDITRICE: Self-publishing
GENERE: Romance
FORMATO: Digitale e cartaceo

Ringraziamo l'autrice per la copia digitale omaggio



Sara, due amici come fratelli e il vizio di parlare con se stessa.

Un incontro le cambierà la vita. Uno scontro gliela rivoluzionerà per sempre.
«Non ti conosco. Non so nemmeno come ti chiami. Arrivi qui spavaldo e convinto. Mi baci come se fosse l'ultimo bacio sul pianeta. Mi riempi la testa di complimenti e moine e pretendi che io mi lanci fra le tue braccia solo perché sei bello da morire? Per cosa? Per ritrovarmi nel tuo letto? Una scopata è una scopata. Ti converrebbe semplicemente chiamare uno dei tanti numeri di telefono che ti hanno dato. Perché perdere tempo con me? Non ho vent'anni e gli ormoni assatanati.»
Sara ama. Ama con tutte le sue forze. Ma chi?
Sullo sfondo di un mare cristallino, le contraddizioni di una donna che lotta con le sue vocine interiori, e che non riesce a decidere su quale letto fermarsi.
Una storia ironica, divertente, ricca di eros e colpi di scena.

Il colpo di fulmine esiste veramente??? Se leggerete questo romanzo direte di sì.

La storia inizia proprio così: Sara seduta in un bar e un bellissimo sconosciuto che la osserva, si avvicina e dopo qualche parola la bacia, ma questo è solo l’inizio.

Tra Sara e Daniel Kurtz, il bellissimo imprenditore romano di cui lei ignora l’esistenza, inizia una storia di amore e di sesso che con il tempo arriva a coinvolgere una terza persona, Ric, il migliore amico di Sara.

La protagonista, Sara, è una “forza della natura”, a mio avviso, i suoi “monologhi interiori” sono fortissimi e mi fa ha fatto sorridere in diverse occasioni.

I protagonisti maschili sono molto simili tra loro, anche fisicamente, e allo stesso tempo molto diversi. Tra loro si instaura prima un rapporto di estrema conflittualità, poi, dopo la scelta di Sara di vivere con entrambi loro, diventano complici ed estremamente rispettosi l’uno dell’altro.

Nonostante il romanzo sia molto “leggero” e divertente, il finale è stato alquanto inaspettato e soprattutto mi ha fatto un po’ paura, non vi svelo di cosa parlo e vi invito a leggere il romanzo.

Sono certa che Sara e le sue vocine interiori conquisteranno anche voi.


A CURA DI


VOTO