RECENSIONE: "LA POLVERE DI CARTA" di Andrea Martinetti


Sunflower ha letto per noi il romanzo di Andrea Martinetti dal titolo "La Polvere di Carta" edito da Corbero Edizioni, vediamo insieme le sue impressioni.






TITOLO: La Polvere di Carta
AUTORE: Andrea Martinetti
CASA EDITRICE: Cordero Edizioni
FORMATO: Digitale e cartaceo
GENERE: Fantascientifico 


Ringraziamo la casa editrice per la copia digitale omaggio




Max, garzone in una piccola libreria, ignora di trovarsi in realtà sulla soglia di un mondo ben più grande e complesso.

Un giorno, scopre del tutto casualmente che la libreria in realtà è l’accesso ad una enorme biblioteca dove vengono conservati tutti i libri prodotti da quando esiste l’umanità. Anzi Max deve assumersi il difficile compito di nuovo Custode di questo luogo.

Ogni libro ospita uno spirito che può essere buono o cattivo e tutte queste entità si danno battaglia nelle infinite stanze della libreria. Ma su ogni volume, troneggia una forza oscura che lo riduce in polvere eliminandolo per sempre. Starà a Max trovare il modo di arrestare la distruzione e riportare ordine tra gli spiriti turbati.

Un’avventura tra il paranormale ed il fantastico dove il protagonista scopre la forza che risiede in se stesso, nella sua coscienza, e che gli permetterà di leggere la vita sotto un altro punto di vista alla luce delle emozioni provate nel corso dell’avventura.

Un libro dalla narrazione insolita che, nel rapido succedersi della trama, cattura attenzione dei lettori fino all’ultima pagina.


Andrea Martinetti, genovese, insegnante di Storia e Filosofia, da alcuni anni si occupa di teatro contribuendo alla stesura dei copioni da mettere in scena. Da questa passione ha scoperto il suo talento per la narrativa e, dopo alcune conferme a carattere locale, si lancia a livello nazionale con questo primo romanzo.

Oggi cari Readers vi “parlerò” del primo romanzo autoconclusivo a tema fantascientifico nato dalla penna di Andrea Martinetti intitolato “La Polvere di Carta”.

Protagonista del libro è Max amante dei libri che lavora in una piccola libreria di proprietà del signor Enea. All’inizio della sua storia svolgerà l’unico compito che gli è stato affidato, ossia consigliare i clienti, ma essendo curioso e volendo aiutare l’anziano proprietario si spingerà oltre fino ad addentrarsi dietro a una porta che gli è stata vietata di aprire.

È qui che inizierà la vera e propria avventura. Scoprirà che la libreria non vende solo libri, ma è composta da infinite stanze che contengono numerosi volumi alcuni dei quali dimenticati, come quelli non piaciuti o mai finiti.

Ogni libro se aperto e letto farà apparire sotto forma fumosa lo spirito che dimora in esso, difatti quest’ultimi vengono evocati dalle emozioni dei lettori quindi possono essere benigni o maligni.
«Continua a leggere!» gli intimò il signor Enea.
Max seguì il consiglio e il fumo riprese a salire fino a formare una flebile figura dalle sembianze umane. […]
«Che cos’è?» chiese
«È lo spirito del libro».
Max né diventerà il Custode e dovrà salvare i libri e i propri spiriti dalla forza oscura che minaccia l’integrità del luogo.

I personaggi sono delineati in maniera chiara, mi è piaciuto molto anche il viaggio interiore del protagonista che ha dovuto fare per conoscere meglio se stesso.

L’autore con la sua scrittura scorrevole è riuscito nell’intento di lasciare il lettore incollato al racconto (il libro si legge in pochissimo tempo).

Ogni stanza è raccontata con dovizia di particolari, vi troverete immersi nella libreria con il protagonista.

Consiglio il libro a tutti, sia agli amanti del genere ma anche a chi non lo predilige. Perché questo romanzo vuole farci capire quanto sia bello immergersi tra le pagine di un libro.


A CURA DI


VOTO