RECENSIONE: "LA PIOGGIA DI PARIGI HA IL TUO PROFUMO" di Maria Capasso
“Non è detto che tutti gli amori siano eterni se vissuti per sempre. Io credo che il ricordo renda qualcosa immortale, perché la vita secca e appassisce.”
Un ebook che fa riflettere, breve e allo stesso tempo ricco
di spunti di riflessioni, che secondo me l’autrice potrebbe/dovrebbe
sviluppare.
L’amore tra i protagonisti, Ginevra e Antoine, all’inizio
così coinvolgente, finisce per “appassire” e i due si lasciano e in un piovoso
pomeriggio Ginevra rivive la loro storia.
A primo impatto sembra una lettera scritta da Ginevra ad
Antoine, ma non è la solita lettera d’amore, è una sorta di spiegazione del
perché la loro storia è finita.
“Mi manca quello che eravamo insieme e quello che avremmo potuto essere, ma tutto finisce. Ciò che è troppo grande, finisce perché non c’è spazio in un mondo così piccolo per un amore troppo grande. O è solo una mia giustificazione per non odiarti del tutto, per conservati dentro di me con amore”.
Ginevra è consapevole che nulla dura per sempre, l’amore
finisce e lascia dietro di sé dei ricordi indelebili, ricordi che la
protagonista di questo breve ebook lega alla città di Parigi, dove ha vissuto
il suo grande amore e che adesso non le sembra più la stessa.
Ebook coinvolgente che lascia un po’ l’amaro in bocca.
Appena ho finito di leggerlo ho chiesto allo staff de “Gli occhi del Lupo” se
fosse l’inizio di un nuovo romanzo, mi piacerebbe scoprire qualcosa in più
riguardo ai protagonisti, ai loro stati d’animo e a come è cambiata la loro
vita dopo la fine di questo grande amore (nella novella ci sono poche parole a
riguardo)
“Non ci siamo saputi tenere. Tu troppo debole per impegnarti. Io troppo vigliacca per lottare. Ti sorrido e ci salutiamo. La pioggia smette e lo so che, anche a distanza di anni, quando avrò le rughe, se mi ritroverò a Parigi e pioverà, tu sarai di fronte a me. La pioggia di Parigi ha il tuo profumo come io ho il profumo della marmellata alla ciliegia, ricordi?”
A CURA DI
VOTO