SETTE BLOG PER UN AUTORE: "LUCIA MARIA COLLERONE"


Ospite di oggi per la rubrica Sette Blog per un Autore "Lucia Maria Collerone" e il protagonista del suo romanzo Hortensia "Mario Bosco".



Il romanzo racconta l'esperienza di vita di Hortensia Giolai e della sua famiglia nella Sicilia tra il 1939 e il 1943. Le vicende si svolgono tra Agrigento, Gela e le campagne di Barrafranca un paesino dell’entroterra ennese. La storia personale di Hortensia, della sua famiglia e della sua cittadina si incrocia con le vicende della grande storia di quegli anni bui e spaventosi. Hortensia si interessa alle cure naturali, è appassionata di chimica e di Spagiria. Vuole guarire le persone e la terra con le sue ricchezze sono l’unica risorsa sulla quale può contare. Le sue conoscenze sono determinanti in un momento storico in cui la povertà e la guerra colpiscono la vita della gente, lei sarà la luce nel buio, la soluzione al dolore, il bene che viene dal male. Hortensia è cresciuta con Mario, figlio del mezzadro nelle terre di suo padre con il quale vive esperienze uniche e travolgenti, in una natura incontaminata e viva, che nemmeno la guerra riesce a intimidire. La guerra li separerà e cambierà per sempre le loro esistenze. Hortensia, un personaggio femminile forte e tenero, vigoroso e solare che sa portare la pace e l’unione e sa farsi veicolo di salvezza.


1)Chi è’ Mario Bosco? Raccontaci qualcosa di te
Sono un giovane agrigentino, vivo in campagna, tra mandorli, olivi, grano e frutta profumata. Da casa mia si vedono il mare e i Templi. Sono figlio del mezzadro della famiglia Giolai, che mi considerano come un figlio. Don Giolai, il padre di Hortensia mi ha mantenuto agli studi come fossi un figlio. Sono da sempre il compagno preferito di Hortensia Giolai, la bella Hortensia, la piccola dei figli di Don Giolai. Sono un ragazzo sveglio e coraggioso, non mi piacciono le ingiustizie, ma capisco la realtà e so che io, figlio di mezzadro, mai potrò avere Hortensia, anche se la amo più di ogni altra cosa. So lottare come un leone per proteggerla, ma davanti a lei divento indifeso, mi gira e rigira come vuole. Non abbasso la testa al più forte e combatto il male con il mio coraggio e la mia gioventù.

2)Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contento di quello che ti capita nel romanzo?
Amare Hortensia è la cosa più bella che mi potesse capitare e non vorrei per nulla essere diverso da quello che sono nel romanzo. Certo il mio destino è duro, ma io so accettare e andare oltre.

3)Hai degli hobby di cui il tuo autore parla nel libro?
Mi piace la natura e correre, amo i coltelli da tasca e leggere i libri sui Corsari.

4)Che personaggio sei? Un protagonista amato sin da subito o no?
Tutti mi amano fin da subito e l’amore per me cresce fino all’ultima delle mie battute.

5)Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere al tuo autore?
Siamo giusti e coraggiosi entrambi e sappiamo accettare il destino.

6)Tre aggettivi che ti descrivono.
Libero, coraggioso, leale.

7)Parlaci della città dove è ambientata la tua storia.
Agrigento. Tre cose ti dico: il mare con il suo odore umido e pungente e i suoi colori come pennellate di cobalto, la campagna che cambia e muta colori e ti stupisce per i suoi doni e la storia conservata nei Templi, testimoni della nostra grandezza, alla quale dobbiamo riferirci per dimenticare ciò che si pensa di noi siciliani, con gli stereotipi che il peggio ci ha cucito addosso nella storia.

8)Che rapporto hai con gli altri personaggi del romanzo? Ti va di presentarceli?
I personaggi sono la mia famiglia e la famiglia di Hortensia, ma anche personaggi che vivono nella cittadina e che interagiscono con noi in modo corale. Tante storie, che si intrecciano e che rendono il romanzo ricco e pieno di vita.

9)La tua storia avrà un seguito?
La mia storia si conclude con questo romanzo.

10)Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni?
Vorrebbero proteggermi dal mio destino, ma non è così che va la storia.

11)C’è un messaggio all’interno del romanzo che secondo te il tuo autore vuole trasmettere ai lettori?
L’amore sopra ogni cosa.

12)Tre buoni motivi per leggere la tua storia.
Una storia raccontata come un film, che sembra di esserci dentro, con personaggi indimenticabili, descritti a tutto tondo. Un intreccio ricco di tante storie, con tematiche importanti e nuove, come le cure naturali e la Spagiria. Una scrittura vivace, che scorre senza fatica e se cominci a leggerlo non riesci a smettere più.