RECENSIONE: "IL MOSTRO NEI SUOI OCCHI" di J.M. Darhower
Ignazio Vitale non è un brav’uomo.
Amiche lettrici, oggi voglio parlarvi di un libro che ho
letto perché molto incuriosita dalla trama.
Già dalla sinossi, era ben chiaro che il nostro protagonista
Ignazio, risultasse un principe delle tenebre anziché un principe azzurro. Ma
agli occhi della nostra protagonista Karissa, il fascino oscuro è subito
saltato all'occhio, così come la loro differenza di età, ma nonostante la reticenza di quest'uomo bello, ma
particolare, per Karissa, perdere la testa per lui è stato facilissimo.
La nostra protagonista è giovanissima, cresciuta solo da sua
madre, che le ha fatto mancare la stabilità di una casa, a causa dei vari
spostamenti in giro per il paese.
L'università le ha dato la possibilità di mettere un punto
fermo nella sua vita. Ma l'incontro inaspettato con Ignazio sarà ciò che farà
crollare tutti i suoi castelli di carta, e nel frattempo, l'aiuterà a conoscersi
meglio.
La storia è narrata solo da punto di vista in prima persona
di Karissa, sicuramente, scelta adottata per lasciare molto spazio
all'immaginazione sul perché di certi comportamenti di Naz, come ha chiesto di
essere chiamato Ignazio stesso.
La scrittura dell'autrice è molto pacata, ironica, molto
fluida ed interessante. Dialoghi mai noiosi, con protagonisti che si sanno
prendere in giro, ma capaci di conversazioni profonde e che aiutano ad avere
una migliore visuale di entrambi.
Mano a mano che la relazione fra i due cresce, veniamo a
conoscenza di fatti che ci aprono le porte verso scenari diversi, che mettono
in discussione tutto.
Il sentimento fra i due cresce, entrambi sono molto presi
dalla loro relazione, e in questo l'autrice è stata molto brava a far
trasparire tutta l'attrazione fra i due, si è sentito chiaramente il filo che
li lega, ma avvertiamo molto i segreti che non svelano.
E' una storia particolare, che si snoda poco a poco e lascia
molti dubbi e molte domande, con la speranza si svelino nel libro seguente.
Ho apprezzato entrambi i protagonisti, ben tratteggiati, ma
che sicuramente hanno ancora molto da dire. Per assurdo lui mi ha intrigato
tantissimo, forse perché il suo fascino ti travolge, come ha travolto Karissa.
Lei è molto giovane, anche se è una ragazza matura per la sua età, ma per
quanto riguarda Ignazio, si dimostra forse un pochino troppo ingenua.
Molta importanza hanno i personaggi secondari, che hanno un
grande impatto sui protagonisti.
Se amate i principi oscuri, questo è il libro che fa per voi.
A CURA
VOTO