REVIEW PARTY: "IL REGNO CAPOVOLTO" di Marie Lu

Arya partecipa al Review Party del romanzo di Marie Lu "Il Regno Capovolto" edito Oscar Mondadori.

 

 

 

 

 

TITOLO: Il Regno Capovolto 

AUTORE: Marie Lu

GENERE: Fantasy Storico 

EDITORE: Oscar Mondadori 

FORMATO: Cartaceo e Digitale 

Ringraziamo la casa editrice per la copia digitale omaggio.

 

 

NATA CON UNO STRAORDINARIO DONO musicale, la piccola Nannerl Mozart ha un solo desiderio: essere ricordata per sempre. Ma, anche se incanta le platee con le sue straordinarie interpretazioni, ha poche speranze di diventare una celebre compositrice. È una ragazza nell'Europa del Diciottesimo secolo, e ciò significa che comporre per lei è proibito. Suonerà fino a quando avrà raggiunto l'età da marito: su questo il suo tirannico padre è stato ben chiaro.

Ogni anno che passa le speranze di Nannerl si fanno più sottili, mentre il talento del suo amato fratellino Wolfgang diventa sempre più brillante, e finisce per oscurarla. Ma un giorno giunge un misterioso straniero da una terra magica, con un'offerta irresistibile: può far diventare il sogno di Nannerl realtà. Ma il prezzo da pagare potrebbe essere altissimo.

 

 

Questo è uno di quei romanzi che chi ama la musica dovrebbe leggere. 

Seppur inventato, racconta la storia di uno dei più grandi musicisti classici di tutti i tempi, ossia Wolfgang Amadeus Mozart e, soprattutto, di sua sorella Marie Anne, soprannominata Nannerl.

Ovviamente non potevo non patteggiare per questa bambina prodigio, con un talento praticamente identico a quello del fratello, se non migliore. Perché Nannerl era una vera e propria compositrice ma, all'epoca in cui ha vissuto, non era possibile che una donna potesse aspirare a una carriera di qualsivoglia genere; era inammissibile. Una donna doveva sposarsi e avere figli. Stop. Nient'altro. Potete ben capire quanto questa cosa abbia urtato il mio sistema nervoso; sono consapevole che i tempi erano quelli che erano, ma vedere soffrire Nannerl perché il fratellino minore poteva fare quello che lei avrebbe potuto fare forse anche meglio, mi ha davvero toccato.

 
La storia quindi si concentra sui Mozart, due bambini prodigio che il padre Leopold sottopone a continui esercizi, giorno e notte, per girare per l'Europa in cerca di fama ma soprattutto soldi. 

 

Il romanzo però non è solo uno spaccato storico della famiglia Mozart ma al suo intero l'autrice ha tessuto la trama di un Fantasy creando il Regno Capovolto dove i piccoli incontrano Hiacinthus, il principe del Regno che chiederà loro una mano per sconfiggere una strega e riappropriarsi del proprio reame. Ma non tutto ciò è come sembra e Nannerl e Wolfgang saranno in bilico tra realtà e sogno. 

 
Alla fine del libro scoprirete molte cose interessanti sui Mozart e sulla scelta dell'autrice di scrivere una storia su di loro, qualcosa è vera, qualcosa è inventata, ma vi assicuro che questo libro è un piccolo gioiello che va letto, non so se sono di parte perché adoro la musica e suono la tastiera, me lo direte voi nei commenti quando lo leggerete o se l'avete già letto.

A CURA DI

VOTO