7 BLOG PER 1 AUTORE: "ISABELLA VANINI"


Ospitiamo oggi per la rubrica 7 Blog per 1 Autore Isabella Vanini e il protagonista del suo romanzo Andrés Ramos.




Sofia Bellini, dopo aver lavorato come segretaria, si ritrova a vestire dei panni che non sono suoi: quelli di una scrittrice di best seller internazionale. Lo fa prendendo l'identità di una vera scrittrice, Ludovica Milena Degli Innocenti, sua ex insegnante.

Tutto sembra procedere per il meglio, fino a quando uno dei libri di Ludovica riceve unʼofferta per lʼadattamento cinematografico e Sofia dovrà trasferirsi a Madrid per curare la sceneggiatura.

Nel frattempo, il noto attore spagnolo Andrés Ramos viene chiamato sul set per sostenere un nuovo casting: quello per il ruolo di Carlos nel film tratto dal best seller italiano di Ludovica Milena Degli Innocenti. Senza sapere se avrà la parte, Andrés inizia a fare delle ricerche su Internet e si imbatte nelle bellissime foto che ritraggono in realtà Sofia Bellini. Credendo, come tutti, che si chiami Ludovica e che sia la vera scrittrice, il giovane uomo inizia a scriverle via e-mail, perdendo piano piano la testa per lei. Così, quando finalmente i due si incontrano, lui inizierà lentamente un gioco di seduzione per rubarle il cuore.

Tra segreti, colpi di scena, rivalità e tentativi amorosi fuori e dentro il set si sussegue una moderna e frizzante storia romantica. 



1)Chi è’ Andrés Ramos? Raccontaci qualcosa di te. 
Dovrei dire che il mio curriculum parla per me, sono un attore spagnolo piuttosto noto, che ama il suo lavoro e la sua Madrid. Ma non volendo apparire come un ragazzo borioso, direi che sono una persona fortunata che si è costruita pian piano la vita che ha voluto. E di questo sono grato a un po' di persone, oltre che a me stesso. 

2)Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contento di quello che ti capita nel romanzo? 
Voi non mi potete vedere, ma sto sorridendo. In linea di massima mi piace quello che mi capita, soprattutto le scene di sesso... scherzo. Anche se alcuni dialoghi li avrei gestiti in maniera diversa al pari di alcune mie scelte o azioni. Generalmente non parlo tanto a lungo come nel libro, e non me ne voglia l'autrice. Avrei poi fatto stare zitta e fermato la cugina di Sofia in altro modo, altro che permetterle di... ops, stavo per fare spoiler. 

3)Hai degli hobby di cui il tuo autore parla nel libro? 
In questo momento non mi sovviene nulla di simile. Non si parla di miei hobby, o sì? Sono troppo immerso nel mio lavoro e dalle cose da fare, per cui chiedo venia se dovessi aver detto una castroneria. 

4)Che personaggio sei? Un protagonista amato sin da subito o no? 
Nel libro sono un personaggio carismatico, ma anche di cuore, quando voglio e con chi voglio. Ho il mio fascino, so come comportarmi, anche se, forse, con Sofia ho esagerato da subito. Non le ho proprio lasciato tregua. Sono anche quello che lotta per ciò in cui crede, che non molla un colpo, che si butta anima e corpo in ciò che fa. E non pensate subito male. Detto questo, credo di essere amato. Almeno lo spero. Sto sorridendo di nuovo, dopotutto ho un sorriso niente male. 

5)Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere al tuo autore? 
C'è una scena in cui io mi inginocchio e mi dispero, perché Sofia, letteralmente, mi fa ammattire e mi allontana. Ecco, non credo che mi sarei inginocchiato e che avrei detto alcune cose, anche se in linea di massima e in quel contesto, sarei riuscito davvero ad aprire il mio cuore lasciando uscire la mia frustrazione. Forse quel romanticismo così espresso, in cui il lui della storia (io) è affranto e dovrebbe generare empatia, è un po' romanzato. Da qui deduco che l'autrice sia romantica e sognatrice e ci abbia messo del suo. 

6)Tre aggettivi che ti descrivono. 
Solo tre? Scherzo di nuovo. Allora, sono affascinante, moderno e passionale. 

7)Parlaci della città dove è ambientata la tua storia. 
Madrid è una città fantastica. Non perché ci sono nato, ma è piena di vitalità e non le manca nulla, sia per le uscite notturne che per quelle diurne, per lo shopping, il cibo e chi più ne ha, più ne metta. 

8)Che rapporto hai con gli altri personaggi del romanzo? Ti va di presentarceli? 
Beh, con Monica, la mia ex, non ho un rapporto pacifico all'inizio, anche se poi le cose si mettono a posto. Con il regista e il produttore ho un rapporto di alti e bassi, dipende da come mi comporto. Con Alejandra, la cugina di Sofia, è odio puro. No, dai, non esageriamo, ma è davvero tremenda e perfida. Con i colleghi sul set tutto bene; qualche tiro mancino da qualcuno, magari, ma non faccio nomi. Con Fatima, la mia agente, è una bella battaglia, non ho mai conosciuto una donna tanto forte e sicura di sé. Ho tenuto il meglio per ultimo, perché con Sofia è un continuo fuoco d'artificio. Siamo fuoco e fiamme. Ma non solo. 

9)La tua storia avrà un seguito? 
No, purtroppo no. Ma insomma, nel libro si sa già cosa mi succederà. Il resto sta ai lettori. 

10)Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni? 
Mi preferiscono a Sofia, a quanto mi risulta. Una parte di me esulta e ringrazia, l'altra è dispiaciuta per Sofia. Ad alcuni lei piace, eh, non fraintendetemi. Spero di non litigarci. 

11)C’è un messaggio all’interno del romanzo che secondo te il tuo autore vuole trasmettere ai lettori? 
Credo voglia dire che l'amore non ha limiti, che le bugie hanno le gambe corte, ma anche la situazione più ingarbugliata ha una soluzione, basta cercarla e lavorarci su. Come per tutto il resto. 

12)Tre buoni motivi per leggere la tua storia. 
Il primo è perché ci sono io, non parlo sul serio. A parte gli scherzi, uno dei motivi è perché si parla di Madrid, città purtroppo non gettonata come altre località, quindi vale la pena immergersi nella sua atmosfera e nella sua travolgente vitalità. Il secondo è perché la storia è originale e complessa, con un finale piacevole. Il terzo è perché il contesto amoroso non è lineare, ci sono davvero delle situazioni che vanno assaporate dall'inizio alla fine. Niente è semplice, niente è all'acqua di rose, ma è anche questo il bello, no? Termino dicendo che tutto è avvolto dalla magia che solo un romanzo come si deve può dare. O almeno a me è piaciuto. Grazie a chi vorrà leggerlo. ;)