SETTE BLOG PER UN AUTORE: "ANNIKA MORRIS"


Buona Domenica Lupetti :)

Ospitiamo oggi per rubrica Sette Blog per un Autore, Annika Morris e il protagonista del suo romanzo James Atkinson.






TITOLO: Batora - Il Risveglio
AUTORE: Annika Morris
GENERE: Urban Fantasy
EDITORE: Casta Editore










1)Chi è’ James Atkinson? Raccontaci qualcosa di te 

R: Be’… da dove iniziare? Ho diciassette anni e vengo da Londra. Probabilmente lo saprete già, ma non sono un ragazzo normale. Sono un Figlio del Sole; riesco a controllare uno dei Quattro Complementari, il Clima. Qualcuno mi definisce lunatico, e se i miei genitori non conoscessero la verità, probabilmente continuerebbero a cercare un parere dagli psicologi londinesi. Anche se ormai li conosco quasi tutti: da bambino ero piuttosto problematico. 

2)Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contento di quello che ti capita nel romanzo? 

R: Annika sembra tanto buona, ma in realtà non lo è. Per ora si sta comportando bene… non so quanto durerà. Io e i miei compagni abbiamo paura, ma cerchiamo di non pensare a quello che ci riserva il futuro. Le va però riconosciuto un merito: ci ha dato l’opportunità di esprimere noi stessi. Incontrare gli altri Figli del Sole e le Figlie della Luna è stata una delle migliori esperienze della mia vita. Ho finalmente conosciuto qualcuno proprio come me, che mi capisca appieno. Per quanto i miei genitori mi amino e mi supportino in questa situazione insolita, non posso davvero dire che mi capiscano. E come potrebbero? Soltanto i miei compagni possono farlo. 

3)Hai degli hobby di cui il tuo autore parla nel libro? 

R: Amo l’arte, da sempre: sicuramente merito di mio papà, architetto, e di mia mamma, pianista e compositrice. Dipingo, disegno, suono tre strumenti. Non mi stanco mai di fare ciò che amo. Passo le mie giornate in giro per Londra. Mi piace scrutare la gente, scoprire tutti i dettagli; credo che non siano mai abbastanza. Non si finisce mai di conoscere davvero qualcosa. 

4)Che personaggio sei? Un protagonista amato sin da subito o no? 

R: Mi aspettavo di essere più apprezzato, invece i lettori non riescono a inquadrarmi subito. In generale mi definiscono nebuloso, misterioso. Ma è comprensibile. So da sempre di avere i miei alti e bassi. 

5)Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere al tuo autore? 

R: Io e Annika abbiamo gli stessi interessi, ma non ci assomigliamo molto. Io tendo a essere espansivo e piuttosto chiaro riguardo ai miei sentimenti; lei è esageratamente riservata e non lascia trasparire nulla. Forse, per certi versi, invidia questo lato di me. Sarà per questo che mi ha scelto come collante del gruppo – e che non dica che è stato il Sole a farlo, so benissimo che l’ha costretto lei. Ha fiducia in me, e in fondo sono il suo preferito. Vero, Annika? 

6)Tre aggettivi che ti descrivono. 

R: Creativo, ottimista, sentimentale. 

7)Parlaci della città dove è ambientata la tua storia. 

R: Solo una? Quell’aspirante giramondo della mia autrice non si è mica accontentata… e di certo non posso biasimarla, visto che anch’io amo viaggiare. La mia storia inizia a Londra, quella di Alex, Mike, Richard, Diane e Amy comincia a New York, quella di Søren a Jämsä e quella di Clo… ah, scusa. Non posso dirlo. A quanto pare è una sorpresa per i lettori. Comunque, a un certo punto si intrecciano tutte. E da quel momento in poi, non avremo pace. Da alcune indiscrezioni, pare che Annika stia proprio esagerando con la scelta delle prossime mete. Ne conosciamo già alcune, ma dato che il secondo libro della nostra saga non è ancora uscito, ci obbliga a mantenere il segreto. 

8)Che rapporto hai con gli altri personaggi del romanzo? Ti va di presentarceli? 

R: I ragazzi sono grandiosi. Mike, il Fratello dei Metalli, è subito diventato mio amico. Siamo compatibili, ci siamo trovati bene l’uno con l’altro sin dal primo momento. Mi piace il suo carattere e ammiro le sue qualità migliori, dolcezza e lealtà. Clo è fantastica. La conosciamo da poco, ma è davvero una ragazza meravigliosa. È piena di vita, consapevole di ciò che la aspetta, coraggiosa, e riesce sempre a tirarci su il morale. Anche Richard e Diane sono simpatici; i loro battibecchi fraterni a volte sono proprio buffi. Ma hanno un cuore grande e ancora tanto, tanto da scoprire di loro. Alex… lei è il mio Elemento, la mia compagna per eccellenza. È sempre distaccata ed è quasi come se non le importasse, a volte, ma so che non è così. Per me è una sfida; voglio conoscerla bene, so che ne vale la pena. Ma magari non fatele sapere che ve l’ho detto. E poi ci sono Amy e Søren. Con loro… come dire… non è scoccata la scintilla. Siamo troppo diversi: io sono emotivo, Amy molto razionale. Vediamo il mondo da due punti di vista completamente differenti. E io e Søren, per quanto provi a instaurare un dialogo, siamo proprio incompatibili. Ma tutti loro, indifferentemente, sono la mia famiglia. 

9)La tua storia avrà un seguito? 

R: Sì! La mia storia è ancora all’inizio. A breve uscirà il secondo volume, ma prima di arrivare alla fine delle nostre avventure bisognerà aspettarne altri quattro. 

10)Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni? 

R: Non vengo nominato spesso, a dire il vero. Sarà che ancora non tutti si sono fatti un’idea precisa di me? 

11)C’è un messaggio all’interno del romanzo che secondo te il tuo autore vuole trasmettere ai lettori? 

R: Annika è una convinta ambientalista. Il suo amore per la natura è letteralmente il tema centrale di tutto il romanzo. Ma non è tutto. Per quanto mi riguarda, le importa esplorare le dinamiche umane e la psicologia dei singoli, anche se penso che ci vorrà un po’ di tempo – e cinque libri – perché le sue ricerche diano i loro frutti. 

12)Tre buoni motivi per leggere la tua storia. 

R: Possiamo diventare buoni amici. Lasciate perdere chi vi dice che non siamo reali: lo siamo completamente, e Annika lo sa. Possiamo viaggiare insieme in posti che forse non avete mai visitato… in tal caso, spero che il viaggio al nostro fianco sia piacevole. E infine, possiamo aiutarvi a scoprire una parte di voi, mentre voi ne scoprite una di noi. Magari vi sentirete un po’ più simili a noi, e saprete di non essere soli.