RECENSIONE: "IL SIGNORE DEI PICCIONI" di Stefano Stanzione


La nostra cara Dott.ssa Biotech ha letto per noi un nuovo thriller, quello di Stefano Stanzione, dal titolo "Il signore dei piccioni".



TITOLO: Il signore dei piccioni
AUTORE: Stefano Stanzione
EDITORE: PubMe (Collana Segreti in giallo)
GENERE: Gialli/Thriller
FORMATO: Cartaceo e Digitale

Ringraziamo l'autore per la copia digitale omaggio






Ponza. È qui che l'ex campione di boxe Eric Dove ha deciso di trascorrere il resto dei suoi giorni. Lontano dai riflettori, in solitudine, l'ormai settantenne gloria del pugilato vive con l'unica compagnia dei suoi piccioni.

Una serie di incontri e morti, però, sconvolgono la sua routine e la vita sull'isola. In quello che si rivelerà uno strano incidente perde la vita una sua cara amica: Emilia.

Il tragico evento lo spinge a guardarsi intorno. Eric cerca di capire cosa sia realmente accaduto nella notte in cui la giovane è morta sulla statale 49. Quale terribile segreto cela questa strada maledetta?

E così, finisce per condurre una vera e propria indagine, tra politica e corruzione, paranormale e superstizione, che lo condurrà in un vortice di rivelazioni, fino alla più inaspettata delle verità. 


Eric Dove, famoso come “The Mangler”, è un ex campione di boxe in pensione. Dopo una vita passata sotto i riflettori, all’età di settant’anni decide di ritirarsi in solitudine nella sua casa sull’isola di Ponza, e come unico interesse si occupa di accudire dei piccioni. La sua vita scorre tranquilla fino al giorno in cui riceve la telefonata che gli comunica che la sua carissima amica Emilia è morta in un brutto incidente stradale. La vita di Emilia e quella di Eric si sono incrociate per caso, in circostanze non proprio “amichevoli”, circostanze che poi si tramuteranno in un’amicizia sincera quando i due si renderanno conto di quante cose hanno in comune. Quello che sembra però solo un normalissimo incidente non convince Eric, che deciderà di fare luce sulla questione, portando alla luce fatti sconvolgenti. Proprio quando crede di aver capito tutto, vera sorpreso da una verità inaspettata. 

“Il signore dei piccioni” è un romanzo che mescola thriller, mistero, sotterfugi politici e un pizzico di sovrannaturale, ma parla anche del perdono e della redenzione, quella di un uomo che, dopo una vita all'insegna di violenza, eccessi, donne, rabbia, si dedica alla tranquillità, alla preghiera, al perdono, e alla cura di animali indifesi, i piccioni appunto. È una storia di redenzione, ma anche di amicizia, di sofferenza, di dolore, di pentimento. Eric ha avuto una vita non facile: la sua infanzia è stata molto complicata a causa di alcune vicende familiari che lo hanno segnato profondamente, personalmente e socialmente, rendendolo bersaglio di alcuni episodi di bullismo. Poi la sua carriera come pugile, in cui ha sempre sfogato la sua rabbia contro il mondo, poi la droga, la morte della figlia, la separazione dalla prima moglie, la sua seconda moglie morta per una malattia dopo aver perso la loro figlia al quinto mese di gravidanza. Insomma, quella di Eric non è stata una vita semplice. 

Durante la lettura non possiamo fare a meno di provare pena e compassione per un uomo arrivato oramai alla fine della sua vita, a cui non è rimasto altro che i suoi adorati piccioni. 

Lo stile di narrazione è lento e descrittivo, ma mai noioso, soprattutto ho apprezzato le parti di capitolo dedicate ai ricordi di Eric, in cui si può sbirciare un po' nella sua vita passata, così da comprendere più a fondo lo stato d’animo del personaggio. Eric, così come anche Emilia, sono molto ben caratterizzati dal punto di vista psicologico: entrambi con una vita non facile, due anime così scosse da ferite e turbamenti, anche se di natura diversa. 

Una lettura breve ma molto ricca di significato, che si divora in meno di due ore. 

A CURA DI 


VOTO