RECENSIONE: "GHOST HUNTERS: IL VILLAGGIO MALEDETTO VOL.1" di Dominik G.Cua

Arya ha letto il primo volume della serie di Dominik G.Cua "Ghost Hunters: il villaggio maledetto".






TITOLO: Ghost Hunters: il villaggio maledetto Vol.1
AUTORE: Dominik G. Cua
GENERE: Dark Fantasy
EDITORE: Self Publishing
FORMATO: Cartaceo e Digitale

Ringraziamo l'autore per la copia digitale omaggio





Irlanda, anno 1450. All’interno dei boschi del monte Carrantuohill, nella contea del Kerry, sorge un piccolo villaggio senza nome che conta poche centinaia di abitanti. La gente conduce una vita tranquilla e pacifica, del tutto ignara dell’esistenza di un oscuro segreto che si cela nelle profondità di una vecchia cripta in cui nessuno mette piede da innumerevoli anni. E quando tre giovani donne a conoscenza di tale segreto giungono alle porte del villaggio, cominciano a verificarsi strani avvenimenti: la notte porta con sé fitti manti di nebbia al cui interno si muovono ombre sinistre, gli animali del bosco spariscono nel nulla e la gente inizia a morire nei modi più spaventosi e incomprensibili, tanto da far sospettare che il villaggio sia caduto vittima della stregoneria. Chi sono quelle donne? E cosa si nasconde all’interno della cripta?


Il romanzo di cui vi parlerò oggi è il primo volume di un Dark Fantasy scritto dall'autore Dominik G. Cua.

Come ben sapete tutto quello che è horror od oscuro, non è proprio il genere che seguo, ma devo dire che l'autore ha saputo incastrarmi nella sua trama grazie al suo modo semplice e scorrevole di scrivere e alle vicissitudini narrate.

Possiamo dividere il romanzo in due parti. Nella prima, che occupa i tre quarti del volume, conosciamo la storia di un villaggio irlandese del 1450 in cui, un giorno, qualcuno di malvagio ha messo piede e, i poveri abitanti, si troveranno a dover fronteggiare un nemico invisibile e potente.

Nella seconda parte, più breve, siamo ai giorni nostri. Quattro ragazzi facenti parte dell'organizzazione Ghost Hunters avranno il compito di scoprire cosa è successo tanti anni fa a quel villaggio e ai suoi abitanti.

Quello che mi è piaciuto di questo Fantasy è sicuramente l'ambientazione, la descrizione del villaggio irlandese e quella del bosco con i suoi odori e i suoi rumori e l'alone di mistero che si percepisce pagina dopo pagina.

Quello che mi è piaciuto un po' di meno è la suddivisione delle due parti del romanzo. Avrei preferito che si concentrasse meno sulla storia del passato e più sulla ricerca dei quattro ragazzi (ma essendo il primo volume suppongo che il seguito si basi proprio sul presente... non mi resta che aspettare per scoprirlo!).

Per quanto riguarda i personaggi sono tutti ben caratterizzati, ognuno ha il suo scopo ben preciso all'interno della trama e non sono messi lì per caso, ma devo dire che Dominik si è messo davvero d'impegno per farmeli odiare quasi tutti XD

In conclusione, se vi piacciono i Dark Fantasy con streghe, maledizioni, gatti neri, fantasmi, misteri e un po' di sangue sparso qua e là, Ghost Hunters è proprio la lettura che aspetta solo voi.

A CURA DI

VOTO