RECENSIONE: "DEEP: THE RAPTURE" di Alessia D'Ambrosio


Annalisa ha letto per noi il romanzo di Alessia D'Ambrosio "Deep: The Rapture", una lettura dalle tinte Dark.




TITOLO: Deep: The Rapture
AUTORE: Alessia D'Ambrosio
GENERE: Dark Romance
EDITORE: Self Publishing
FORMATO: Cartaceo e Digitale

Ringraziamo l'autrice per la copia digitale omaggio









Angel Helpfull ha un solo scopo nella vita: diventare una suora.

Dopo aver trascorso tutta la sua esistenza nell'orfanotrofio Rosewood, soggetta a rigide regole comportamentali, trascorre le sue giornate barcamenandosi tra i corsi di Teologia all'università e l'aiuto nella casa famiglia da cui proviene.
Angel non ha il permesso di guardare il mondo, nè di parlare se non autorizzata. Tutta la sua vita è la risposta inevitabile agli insegnamenti severi che le sono stati impartiti.
E le va bene così.
O almeno è quello che crede, finché non viene licenziata e lasciata in balia di se stessa. Senza soldi, senza un tetto sulla testa, senza le pasticche salvavita per il cuore che deve assumere con regolarità quotidiana.
Michael vuole abbattere un sistema deviato che lo ha visto vittima e, ora, carnefice.
Ma, cosa più importante, vuole Angel. A ogni costo.
Lui non può perderla, non adesso che, senza una direzione precisa, può abbattere tutte le sue difese e farla cedere al suo potere, piegandola attraverso un gioco fatto di punizioni e apparenti gratificazioni, di giochi mentali che lo renderanno, ai suoi occhi, un punto di riferimento.
Gabriel è l'ombra che arriva di notte per tendere la mano, è il conforto, è l’amico caro di cui si ha bisogno quando si è tristi. È un ricordo lontano, una voce che spezza il dolore e mette pace.
Ma chi può stabilire cosa sia giusto e cosa sbagliato? Chi può scindere il bene dal male se a separarli c’è solo una linea appena percettibile?
A volte, bisogna solo scendere all’Inferno per scoprire quanto sia caldo e per sorprendersi di quanto il Diavolo in persona, faccia molta meno paura di altri mostri ben più crudeli.



Angel, giovanissima orfana, pronta a diventare suora, non ha mai avuto un'infanzia né un'adolescenza normale. E' cresciuta con rigore, punizioni e totale mancanza di amore. Ha una forte fede in Dio, prega molto, ma non conosce veramente quello che può offrirle il mondo  esterno. Quando però tutto il suo mondo verrà completamente ribaltato e si troverà da una prigione, ad un'altra inizierà a scoprire una nuova se stessa, aiutata da due uomini che ha già conosciuto da bambina.

Scritto in prima persona, a pov alternati, tutti e tre i nostri protagonisti, Angel, Michel e Gabriel ci raccontano la loro storia. 
La narrazione è fluida, incalzante e molto dinamica.

L'autrice è stata bravissima nel raccontare il presente, alternando il presente con il passato in maniera egregia. 
Avevo già conosciuto il modo di scrivere Alessia, mi era piaciuto  molto, ma in questo primo capitolo è stata bravissima. 
E' riuscita a caratterizzare molto bene i  personaggi , facendoli scoprire poco a poco. I protagonisti maschili non sono assolutamente i  principi azzurri, ma anzi, sono molto oscuri e pericolosi. 

Purtroppo, non posso raccontarvi altro su questa trama, altrimenti perdereste la possibilità di gustarvelo! Un libro forte, crudo, dove la depravazione sembra non aver fine, in cui l'autrice racconta scene piuttosto crude e feroci, con un tocco speciale, tanto da tenerti incollata alle pagine.

Alessia D'Ambrosio con Deep The Raptur mi ha letteralmente conquistata. Non subito sono entrata in sintonia con Angel, ma  a poco a poco, tanto che mi sembrava di essere stata catapultata all'interno della storia, molto curiosa di sapere i segreti che sono stati taciuti per anni. Ho percepito molta frustrazione, molto dolore, ma anche amore. Michel e Gabriel sono personaggi complessi, a volte rasentano la follia, ma hanno un obiettivo, e soprattutto per loro Angel è sopra ad ogni cosa. E' un amore un po' malato, che fa perdere la razionalità, ma che, per noi lettori, si respira solo anche nei piccoli gesti. Le scene erotiche sono molte, anche in questo caso sono scene molto forti, ma vengono comunque contestualizzate. I personaggi secondari sono molto importanti per lo svolgimento della trama, e creano un intreccio ancora più complesso.

Il genere Dark, è un genere molto particolare, o lo si ama o lo si odia. A me non dispiace assolutamente, ma deve essere scritto bene , ed in questo caso, l'autrice è stata meravigliosa.

Se non amate il dark, non è il libro per voi, ma se invece apprezzate il genere, allora questo libro deve assolutamente essere nella vostra libreria.
Unica pecca di questo libro, non è autoconclusivo, ed ora non vedo l'ora di mettere le mani sul prossimo.

A CURA DI 

VOTO