BLOGTOUR: "IL SEGRETO DELLE GEMELLE" di Elisabetta Gnone

Rose partecipa al Blogtour della serie Fairy Oak di Elisabetta Gnone.

Oggi ci racconta qualcosa sulle usanze e le leggende di Fairy Oak nel primo volume intitolato "Il segreto delle gemelle" edito Salani Editore.

 


Fairy Oak è un villaggio magico e antico nascosto fra le pieghe di un tempo immortale. A volerlo cercare, bisognerebbe viaggiare fra gli altopiani scozzesi e le brughiere normanne, nelle valli fiorite della Bretagna, tra i verdi prati irlandesi e le baie dell'oceano. Il villaggio è abitato da creature magiche e uomini senza poteri, ma è difficile distinguere gli uni dagli altri, poiché maghi, streghe e cittadini comuni abitano le case di pietra da tanto di quel tempo che ormai nessuno fa più caso alle reciproche stranezze e tutti si somigliano un po'. A parte le fate, che sono molto piccole, luminose e... volano. Questa storia è raccontata da una di loro e narra l'avventura straordinaria di due sorelle gemelle, Vaniglia e Pervinca... Età di lettura: da 8 anni.

TAPPA DEL BLOGTOUR


Benvenuti cari lettori a una delle tappe del Blog tour dedicato al libro Fairy Oak di Elisabetta Gnone.
 
Oggi vi racconterò le leggende e le usanze racchiuse all'interno del primo volume della Trilogia pubblicato nel 2010, "Il segreto delle gemelle". 
 
Secondo una leggenda, un antico nemico chiamato dagli abitanti di Fairy Oak il terribile 21 (poiché sceglie sempre la sera del Solstizio d'estate per manifestarsi), sarebbe ritornato.
Obiettivo del suo ritorno?
La riconquista del villaggio che gli è stato sottratto con l'inganno dalle Streghe del Buio e la sua completa distruzione. 
 
Un' usanza di Fairy Oak era quella di trovare fuori la porta di casa, la domenica mattina, un cesto contenente tanti doni da parte del villaggio. Ad esempio si poteva trovare uova lasciate dal contadino, pesci dai pescatori, pane dai mugnai e, una cosa molto particolare, i falegnami lasciavano una molletta di legno con inciso il volto di uno degli abitanti. 
 
Un ulteriore usanza era quella che ogni sera a mezzanotte, quando l'orologio della piazza segnava quest'ora, i magici erano soliti radunare le proprie fate baby sitter per ciò che veniva chiamato "l'Ora del Racconto". Durante questo momento le fate riportavano ciò era accaduto durante le giornate. 
 
Che ne pensate? Avete già letto il primo volume della serie?
Fatecelo sapere nei commenti!
 
A CURA DI