SETTE BLOG PER UN AUTORE: "MARTA ARVATI"

Ospitiamo oggi, per la rubrica Sette Blog per un Autore, l'autrice Marta Arvati.
 

 
 
 
 
TITOLO: Noi due per caso
AUTORE: Marta Arvati
GENERE: Contemporary Romance
EDITORE: Collana BrightLove (PubMe)





 
 
“All’inizio le cose vanno sempre bene, è dopo che cominciano i guai!”

Niente regali né auguri per Clarisse Lovetail, detta Callie. A quanto pare, nel giorno del suo compleanno, i guai sembrano essere sempre dietro l’angolo. Perciò, come si dice? A mali estremi, estremi rimedi, ed è esattamente così che, negli ultimi anni, è riuscita a raggirare questa presunta maledizione. Il giorno del suo trentunesimo compleanno, però, a causa di un post di auguri, una serie di sfortunate coincidenze le faranno: fare tardi al lavoro, prendere una scorciatoia, rompere un tacco e finire tra le braccia forti e premurose di un certo Julyan, pronto a rimetterle la scarpa, neanche fosse l’ultima Cenerentola di Los Angeles.

Ma si sa, le maledizioni sanno dare il meglio, in certe occasioni, come ad esempio far incontrare due persone tanto diverse, quanto simili in fatto di delusioni amorose, solo per poi farle allontanare.

Tra litigi, incomprensioni, confessioni e amici strampalati (degni delle migliori commedie romantiche), riuscirà Callie a trasformare una maledizione nella sua favola moderna?




1)Chi è Clarisse Lovetail? Raccontaci qualcosa di te

Allora... ho trentun anni, vivo a Los Angeles e lavoro come giornalista per una rivista di moda: "Just in life". Sono di indole esuberante e imprevedibile, e ho una discreta faccia tosta, oltre a possedere una buona capacità di adattamento ai vari ambienti che mi trovo a frequentare per via del mio lavoro. Esco da una relazione che mi ha segnata profondamente, e sono molto diffidente nei confronti del genere maschile. Sono anche superstiziosa, ma soltanto riguardo al giorno del mio compleanno, che per me è un giorno maledetto! Credo fortemente nei valori della famiglia e dell’amicizia, e nella mia professione sono diligente e sempre pronta a mettermi in gioco.

2)Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contenta di quello che ti capita nel romanzo?

Beh, io direi proprio di sì, anche se credo che Julyan non sarebbe del tutto d’accordo. Ecco, magari alcune situazioni avrei potuto gestirle meglio, ma... non sempre riesco a controllare le mie reazioni.

3)Hai degli hobby di cui il tuo autore parla nel libro?

Sì! Ho studiato giapponese, per un mio interesse personale; poi mi piace cantare, cucinare e me la cavo bene nel disegno e nel cucito, anche se queste due ultime passioni le ho parecchio trascurate. E poi, amo viaggiare, cosa che il mio lavoro mi permette di fare.

4)Che personaggio sei? Una protagonista amata sin da subito o no?

Uhm... non credo. Anzi, a qualcuno ho fatto saltare i nervi. Ma penso che molte lettrici possano identificarsi in me.

5)Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere al tuo autore?

Questo dovreste chiederlo a lei, ma penso di sì. Diciamo che alcuni lati del mio carattere, nel bene e nel male, appartengono a molte donne.

6)Tre aggettivi che ti descrivono.

Imprevedibile, vivace, emotiva

7)Parlaci della città dove è ambientata la tua storia.

Come dicevo prima, il mio lavoro mi permette di viaggiare, per seguire le settimane della moda e altri eventi del genere. Ma amo la mia città, Los Angeles. Sono nata e cresciuta nella San Fernando Valley, e poi mi sono trasferita nei pressi del Fashion District. Downtown è il cuore della città, il centro storico e amministrativo. Mi piace vivere qui, camminare per le vie cittadine immergendomi nel variegato panorama metropolitano. Unica nota dolente: il traffico.

8)Che rapporto hai con gli altri personaggi del romanzo? Ti va di presentarceli?

Nel romanzo farete la conoscenza dei miei migliori amici, Kate e Zachary, che sono anche dei colleghi di lavoro. Loro due, insieme ad Alec, il compagno di Zach, sono i miei consiglieri, i miei confidenti, un punto fermo nella mia vita. Poi incontrerete Joshua, il gigante buono, come lo chiamo io: è il braccio destro di Julyan, oltre ad essere un suo caro amico, ed è una persona sensibile e dall’intelligenza sottile. Poi, beh, che dire di Eddie, o meglio Edward, il fratello maggiore di Julyan? Indubbiamente un bel personaggio, un uomo tutto da scoprire che può riservare molte sorprese. E poi, ovviamente, c’è Julyan... ma non vi dirò nulla su di lui, per conoscerlo dovrete leggere il romanzo.

9)La tua storia avrà un seguito?

Mi spiace, ma il seguito dovranno immaginarlo i lettori.

10)Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni?

Ci sono opinioni contrastanti. Qualcuno mi ha trovata infantile in certe mie reazioni, altri hanno capito il perché di alcuni miei atteggiamenti e mi hanno trovata una donna "reale", non perfetta né idealizzata, ma vera, con i suoi pregi e i suoi difetti (alcuni piuttosto fastidiosi, lo ammetto).

11)C’è un messaggio all’interno del romanzo che secondo te il tuo autore vuole trasmettere ai lettori?

Ve lo riassumo così, con un breve passaggio del romanzo:

"All’inizio le cose vanno sempre bene, tutte le relazioni in principio appaiono perfette, ma è dopo, quando ci si sceglie di nuovo, ogni volta, nonostante i difetti, le incomprensioni, le paure, che emerge la forza di un legame; è dopo, quando si è liberi di andare ma si decide di restare, che si dà un senso alla parola “insieme”."

12)Tre buoni motivi per leggere la tua storia.

Beh, un buon motivo potrebbe essere fare la conoscenza di Julyan: credetemi, ne vale la pena, e se ve lo dico io... E poi, non volete scoprire se la maledizione del mio compleanno esiste davvero oppure no? Mal che vada, vi farete quattro risate!