RECENSIONE IN ANTEPRIMA: "ORCHIDEE" di Lesley Sanderson

La nostra Dott.ssa Biotech ha letto in anteprima per noi il romanzo di Lesley Sanderson "Orchidee" edito Nua Edizioni.

A voi le sue impressioni sulla storia.





TITOLO: Orchidee

AUTORE: Lesley Sanderson

GENERE: Thriller

EDITORE: Nua Edizioni

FORMATO: Cartaceo e Digitale

Ringraziamo la casa editrice per la copia digitale omaggio


Le chiamavano le “ragazze orchidea”.

Grace. Charlotte. Molly.
Una di loro mente.
Una di loro è innamorata.
Una di loro è morta.
Ora sono rimaste in due. A separarle un mistero che affonda le radici in un’estate lontana, che ha cambiato ogni cosa.


Quando avevano quindici anni Molly, Grace e Charlotte erano conosciute da tutti come le “ragazze Orchidea”, poiché avevano tutte e tre lo stesso tatuaggio: un’orchidea viola sul polso sinistro. Ma un bel giorno Charlotte muore, e le vite di Molly e Grace prendono direzioni diverse. Quindici anni dopo queste due “orchidee” si sono oramai perse di vista, ognuna ha la sua vita, con il passato che sembra oramai sepolto. Ma i vecchi segreti prima o poi riaffiorano e tornano a saldare quel conto che quindici anni prima era rimasto in sospeso.

“Orchidee” è un thriller che mi ha piacevolmente colpita.

La storia, narrata al presente, si snoda tra i punti di vista alternati delle due protagoniste, Molly e Grace, intervallate da molte pagine di diario scritte dalle tre ragazze quindici anni prima, e da alcuni ritagli di giornale.

La narrazione entra subito nel vivo sin dalle prime righe, si percepisce fin da subito la tensione e il fatto che ci siano dei segreti taciuti. I capitoli sono sviluppati molto bene, ci svelano dei dettagli della vita quotidiana delle due protagoniste, fin quando le cose iniziano a prendere una piega misteriosa. La tensione resta viva per tutta la lunghezza del romanzo fino alla fine, quando finalmente verrà svelata tutta la verità, che era rimasta sepolta per quindici lunghi anni. Durante la lettura farete molte supposizioni, ma non immaginate nemmeno lontanamente qual è la verità.

“Orchidee” è il tipico thriller “vedo-non vedo”, svela qualcosa ma mai tutto, lasciando il lettore con quell'alone di mistero, che intriga e incuriosisce al punto giusto, quel che basta per non riuscire a mettere in pausa la lettura. Le vite delle due protagoniste messe a confronto, completamente diverse, il loro modo di pensare, di agire, di scappare da qualcosa accaduto quindici anni prima, qualcosa di misterioso che ci sarà dato sapere solo nelle ultime pagine.

All'interno del romanzo si fa più volte riferimento al tema dell’omosessualità, di come, nonostante ci troviamo in un’epoca emancipata, sia ancora visto e vissuto come un tabù o un qualcosa di cui vergognarsi, e mi è piaciuta molto la delicatezza con cui è stato mostrato questo aspetto.


Lo stile di scrittura è molto scorrevole, semplice e immediato, si legge davvero in poche ore. La scelta dei capitoli alternati con le vicende delle due protagoniste mi è piaciuto molto, poiché permette di capire un po' più a fondo il loro profilo psicologico. La trama è ben articolata, con i segreti che fanno da padroni alla narrazione.

Insomma, se vi piacciono i thriller psicologici, questo libro è quello che fa per voi.

A CURA DI

VOTO