RECENSIONE: "ENIGMA VINTAGE" di Piccarda Morganti

Rose ha letto per noi il romanzo di Piccarda Morganti "Enigma Vintage".





TITOLO: Enigma Vintage
AUTORE: Piccarda Morganti
GENERE: Romance/Giallo
EDITORE: Self
FORMATO: Cartaceo e Digitale


Ringraziamo l'autore per la copia digitale omaggio





Giulia adora il suo lavoro anche se a 30 anni forse non lo si può considerare tale. Compra e rivende oggetti vintage e la sua migliore amica non perde occasione per prenderla in giro.

Le giornate procedono tranquille fin quando un’anziana signora non le cede alcune vecchie bambole. Qualcosa di inaspettato e misterioso entrerà nella sua vita. Per la protagonista inizia una vera e propria avventura, fatta di enigmi ed indagini.

Ad accompagnarla in questo viaggio pieno di intrighi sarà Stefano, un affascinante ragazzo che proverà a far pulsare di nuovo il suo cuore.


Enigma Vintage è il primo romanzo di Piccarda Morganti. 

Protagonista è Giulia, una ragazza con la passione per il vintage: cerca nelle soffitte cose da poter aggiustare e rivendere oline. Alla soglia dei 30 anni ha deciso di chiudere con il genere maschile perché è rimasta sempre delusa dal loro comportamento.

Stefano è il nipote della signora Marsello, bello e atletico, che ha venduto a Giulia alcuni suoi beni tra cui alcune bambole. Proprio all'interno di una di queste, nascosta in una cucitura, Giulia trova un foglietto con un codice e una chiave d'ottone.

La nonna del ragazzo vuole che suo nipote e Giulia capiscano il significato di questo mistero. Che Rosa, la sua amica ormai defunta, custodisse un segreto? 
Inizia così la "caccia all'enigma".

Con queste premesse ero gasatissima e invece sono rimasta un po' delusa.
Credevo che il libro fosse più incentrato sulla raccolta degli indizi (non per vantarmi ma avevo capito subito a cosa servisse la chiave. Saranno tutti i telefilm visti della signora in giallo Jessica Fletcher ahhahah) e, invece, è quasi totalmente incentrato sui sentimenti della protagonista; sui problemi che ha nei confronti del genere maschile, prima li rifiuta tutti, poi incontra Stefano e si ricrede (niente, anche lei cade tra le braccia del belloccio. Ma capitela... come poteva resistere?) e poi sullo sfondo della storia c'è la ricerca della "verità".

Dalla trama credevo si trattasse quindi di un giallo con qualche sfumatura rosa e pensavo che la storia d'amore facesse da sfondo al romanzo e non da fulcro centrale. 

Mettendo da parte il mio gusto personale, la scrittura dell'autrice è molto scorrevole (ho letto il libro in pochissimo tempo).

Ho trovato tra le pagine della storia anche un messaggio
Mai lasciarsi condizionare dalle cose accadute o dalle persone del passato. Bisogna vivere il futuro senza pregiudizi; una ferita del passato non può ostacolare la conoscenza di qualcuno solo per la paura di essere feriti nuovamente.

Libro consigliato a un pubblico adulto.

A CURA DI 
VOTO