RECENSIONE: "STAY WITH ME" di Aubrey B
Floor26th ha letto per noi il romanzo di Aubrey B. "Stay with me".
A voi le sue impressioni.
Kylie Riggs ha 26 anni, e un passato da dimenticare. Trasferitasi a
Miami, ha trovato lavoro in un hotel prestigioso e due buoni amici. Di
certo, però, non si aspettava di trovare Chase Rider, la sua cotta
adolescenziale.
Sguardo impenetrabile e fisico da urlo,
l’amministratore delegato di una delle più importanti aziende
farmaceutiche americane è il sogno di ogni donna. Ma nessuna può averlo,
perché Chase porta delle cicatrici profonde dentro di sé, e non vuole
mostrarle a nessuno.
Quando Kylie comincia a lavorare per lui, però, l’attrazione tra i due li porterà ad avvicinarsi sempre di più, e tra battute piccanti e baci infuocati, le loro barriere cominceranno a cedere.
Ma Chase nasconde ancora dei segreti, e per Kylie sarà difficile restare…
Intrigante, appassionato, romantico, Stay with me è il primo volume della serie Stay
Quando Kylie comincia a lavorare per lui, però, l’attrazione tra i due li porterà ad avvicinarsi sempre di più, e tra battute piccanti e baci infuocati, le loro barriere cominceranno a cedere.
Ma Chase nasconde ancora dei segreti, e per Kylie sarà difficile restare…
Intrigante, appassionato, romantico, Stay with me è il primo volume della serie Stay
Kylie
Riggs è una giovane donna che lavora come inserviente in un grade albergo ME
Miami Hotel ma presta i suoi servigi anche come governante per poter racimolare
soldi per realizzare il suo sogno, aprire una scuola di ballo.
Anni
prima è scappata via da casa e soprattutto da una famiglia che la soffocava e
nella quale si sentiva costantemente fuori posto.
Decisa
a vivere la vita solo secondo la sua testa, la ragazza investe su sè stessa
senza risparmio.
A
farle compagnia la sua collega e migliore amica Maddy, un folletto frizzante dal
passato doloroso e dal presente felice ed appagato da un amore che sta
portandola all’altare ed il suo vicino di casa Jason, anche lui collega di
lavoro, fa il deejay nelle sere in cui la ragazza serve ai tavoli e balla al Red
One.
Un
giorno riceve la mail di Chese Rider, proprietario e amministratore delegato
della Pharmachem, nonché uomo estremamente sexy spesso alla ribalta nella
cronaca della Florida per il suo noto sfoggio di donne appariscenti, che vuole
assumerla per occuparsi della sua casa.
Quello
che Kylie non immagina ancora è che Chese Rider è lo
stesso che anni prima, quando entrambi erano al liceo a Nashville in Tennessee,
lui capitano della squadra di basket e lei studentessa al primo anno, le aveva
fatto perdere la testa.
Chese
non sembra un tipo facile, piuttosto inquadrato, rigido, severo, stabilisce fin
da subito una distanza da mantenere. Lui comanda è questo deve essere chiaro.
“«Regola numero uno: lei verrà a casa mia solo quando io sarò presente. Sarò io a farla entrare ed uscire. Regola numero due non accetto ritardi. Sono un uomo impegnato Miss Riggs e mi aspetto che i miei orari siano rispettati. Regola numero tre: non le è permesso entrare nel mio studio e nella mia camera da letto. Tutto chiaro?»Di nuovo resto un attimo interdetta prima di rispondere. Dire che quest’uomo è conciso ed autoritario sarebbe un eufemismo”.
Il
loro rapporto di lavoro inizia non senza difficoltà, lui troppo inquadrato, lei
troppo poco, lui abituato a comandare, lei a far valere la propria opinione e
le proprie ragioni.
Eppure
in questa convivenza particolare, qualcosa si scioglie e lui le si avvicina
poco alla volta e nello stesso modo la include nella sua vita fino a
trascinarla completamente.
Un
turbine di emozioni coinvolge i protagonisti in un susseguirsi di passione
travolgente, sesso frenato e liti inconsistenti dettate dalla testardaggine
della protagonista a volte più cocciuta di un mulo a volte troppo arrendevole e
melensa.
Kylie
è una ragazza che ha sofferto a causa dei suoi genitori e non è disposta a
farsi strumentalizzare di nuovo, ha scoperto di avere una volontà e dei sogni
che non coincidono con quelli di chi l’ha messa al mondo, anzi viaggiano in
posizioni diametralmente opposte. Peccato che questa sua ostinazione la porti
ad intestardirsi oltremodo fraintendendo e creando sospetto anche laddove non
ne esiste la ragione.
Lei
non vuole farsi comprare da nessuno, ha un piano da portare avanti anche se a
volte la sua convinzione non è così forte da venir fuori.
Chese
è un uomo di potere con una posizione che lo pone in vantaggio rispetto alla
vita degli altri, lui decide, dà gli ordini, può permettersi di essere
arrogante, di pretendere degli schemi rigidi, che impone anche a sè stesso,
eppure è un personaggio che non risulta mai antipatico e che crea più empatia
della cocciuta Kylie.
Per
fortuna il grillo parlante Maddison riesce a portare, a volte, la ragazza a
ragionare ed a considerare anche un punto diverso dal suo.
Jason
invece, non riesce a vedere nell’uomo che ha travolto la vita dell’amica che un
paranoico despota al quale dover sottrarre l’amica, senso di protezione?
Gelosia? Non è dato sapere.
Man
mano che la relazione si consolida Chese si trova costretto a mostrare un suo
lato doloroso che non è disposto ancora a condividere con Kylie che lo vive in
modo frustrante, ponendola di fronte a numerose domande.
Cosa
c’è di così sconvolgente nel passato di questo enigmatico uomo da non
permettergli di andare avanti?
E
perché a volte si retrae e a volte si concede? Perché non si fida nonostante
lei gli abbia parlato dei suoi fantasmi passati?
Lettura
avvincente, storia interessante ed intrigante, ci si lega ai personaggi e si ha
voglia di seguire la loro storia, di procedere nelle loro evoluzioni e di
vederli legarsi sempre di più.
Sesso
descritto in modo piacevole sebbene troppo ripetitivo, eliminando un centinaio
di pagine di nulla di nuovo si sarebbe potuti arrivare prima al punto che in
realtà non c’è.
La
storia ovviamente avrà un seguito ma viene interrotta a bruciapelo e con una
motivazione apparentemente non consistente.
Curiosissima
di saperne il seguito.
Consigliato a chi ha voglia di un'evasione romantico-erotica, a chi ama il lusso ma anche la bellezza della semplicità, a chi ha voglia di piacevoli evasioni.