REVIEW PARTY: "LOKI: IL GIOVANE DIO DELL'INGANNO" di MacKenzie Lee


Salve Wolves Readers!
Questo è un altro evento dell'anno a cui partecipiamo con entusiasmo. Ebbene sì, è uscito per l'Oscar Vault Mondadori il libro di MacKenzie Lee che ci racconta del dio più crudele e malvagio di tutta Asgard. Sì, è proprio lui. Loki. Titolo del romanzo è infatti "Loki: il giovane dio dell'inganno".
Ve ne parliamo nella nostra recensione.



Non è ancora giunto il momento di misurarsi con gli Avengers: per ora il giovane Loki è impegnato al massimo delle sue forze per dimostrarsi eroico, mentre tutti intorno a lui lo ritengono inadeguato. Tutti tranne Amora, l'apprendista maga, che sente Loki come uno spirito affine e riesce a vedere la sua parte migliore. È l'unica che apprezzi la magia e la conoscenza. Un giorno però Loki e Amora causano la distruzione di uno degli oggetti magici più potenti conservati ad Asgard e lei viene esiliata su un pianeta dove i suoi poteri svaniscono. Privato dell'unica persona che abbia visto la sua magia come un dono piuttosto che una minaccia, Loki scivola sempre più nell'ombra di suo fratello Thor. Ma quando tracce di magia vengono ritrovate sulla Terra e messe in relazione con alcuni omicidi, Odino manderà proprio Loki a scoprire cos'è successo. Mentre si infiltra nella Londra del diciannovesimo secolo, la città di Jack lo Squartatore, Loki intraprenderà una ricerca che va oltre la caccia a un assassino. E finirà per scoprire la fonte del proprio potere e quale sarà il suo destino.

Aspettavo trepidante di leggere questo libro e le mie aspettative erano molto alte. Non sono rimasta delusa da questa lettura che ci racconta di un giovane Loki alle prese con i suoi poteri.

Odino deve decidere chi sarà il suo erede e, mentre Thor è il candidato più quotato, Loki cerca di dimostrare il suo eroismo. Quando però insieme ad Amora, un'apprendista maga con cui si sente molto affine, distrugge uno degli oggetti magici più importanti di Asgard, perde l'ultimo briciolo di fiducia di Odino e Amora viene condannata a una vita senza magia ed esiliata.

Loki, rimasto solo, vuole rimediare ai suoi erori e chiede al padre una seconda possibilità. 
Verrà così inviato sulla Terra a scoprire cosa sta accadendo. A Londra degli omicidi sospetti sono collegati a tracce di magia. Insieme alla signora S, Gem e Theo Bell, facenti parte di una società segreta, la SHARP, indagherà sull'accaduto cercando di scovare il responsabile.

C'è da dire innanzitutto che il target di lettura è quello dello young-adult, quindi a mio avviso il romanzo per questo genere soddisfa ampiamente le aspettative.

I fan della Marvel potrebbero non riconoscere del tutto il Loki da loro amato, quel Villain dalle caratteristiche uniche che affascina e coinvolge nelle sue malefatte.

Resta comunque un buon personaggio in questo romanzo, delineato ottimamente in maniera psicologica. 

Il rapporto amore-odio con Thor è presente anche qui ed è descritto con ironia. La MacKenzie inserisce anche diversi temi all'interno della storia tra cui spicca l'omofobia ma che però non viene analizzato più di tanto lasciandolo così in sospeso senza mai entrare nel dettaglio.

Una lettura scorrevole, piacevole, che non toglie e non aggiunge molto all'ingannatore che tutti gli amanti dei miti conoscono.