RECENSIONE: "NATA SOTTO IL SEGNO DELLA SFIGA" di Sarah Arenaccio

Salve Wolves Readers.

Oggi vi parlerò del nuovo romanzo di Sarah Arenaccio "Nata sotto il segno della sfiga" edito PubMe Collana Literary Romance.

Beatrice Bordin è una (quasi) trentatreenne romana, che non ha mai avuto una relazione sentimentale degna di questo nome. Il suo migliore amico, Anthony, cerca di spronarla a darsi una mossa; la classifica settimanale di Paolo Fox è, per loro, un momento irrinunciabile e si dà il caso che l’astrologo abbia previsto un nuovo anno favorevole al segno zodiacale di Beatrice, che si ritroverà a fare i conti con più di una novità. Nel giro di una giornata conosce, infatti, due uomini, Emiliano e Luca, molto diversi tra loro ma entrambi interessati a lei. Senza rendersene pienamente conto, Beatrice resta invischiata in un triangolo amoroso difficile da gestire. Dopo aver rovinato tutto con entrambi, è costretta ad affrontare la propria precarietà sentimentale, mentre la fede in Paolo Fox inizia a vacillare. Il pronostico dell’astrologo si è dimostrato fallace, e oltre a essere ancora single, Beatrice è sull’orlo del licenziamento per non aver consegnato il manoscritto a cui stava lavorando. Insomma, un disastro su tutti i fronti…

Paolo Fox non penso abbia bisogno di presentazioni.

Chiunque, creda o no nell'astrologia, ha letto almeno una volta nella vita il proprio oroscopo scritto dall'astrologo più famoso in Italia.

Bea e Anthony, amici da una vita, non si perdono un solo oroscopo. Capricorno lei, Cancro lui, sono alla ricerca dell'Anno, quell'anno perfetto, sia in campo lavorativo sia, soprattutto, in quello sentimentale. Bea in questo è un disastro. A quasi 33 anni non sa cosa vuole dalla vita. Nessuna relazione degna di nota, cosa che infastidisce non poco la cara genitrice in combutta con il suo migliore amico per farla accasare al più presto, ma la sua "singletudine" le va benissimo.

Quando comincerà a lavorare a stretto contatto con uno scrittore - lei infatti lavora presso una Casa Editrice come editor - inizierà a valutare l'ipotesi di guardarsi intorno e di iniziare a uscire con qualcuno... forse il collega di Anthony non è poi tanto male.

Scritto dal PoV di Bea, la storia di Sarah Arenaccio, è un concentrato di ironia e sfiga perenne perché alla nostra protagonista non ne va bene una!

Possiamo però facilmente immedesimarci in lei, nelle sue paranoie, nei suoi isterismi e nelle sue sfighe. E' proprio il caso di dire #maiunagioia.

Il testo è molto scorrevole, si legge tutto di un fiato, i personaggi sono accattivanti come Anthony e le sue pene d'amore - non riesce proprio a trovare il compagno giusto ma sa come prendere in giro la sua amica per come si veste e sulla sua poca resistenza al cibo e alla palestra.

Insomma, un romanzo da leggere perchè sa tenere incollato il lettore alle sue pagine regalandogli momenti di spensieratezza.