BLOGTOUR: "LOKI E GLI ALTRI DEI DEL CHAOS A CONFRONTO" - MacKenzie Lee


Eccoci qui Wolves Readers a partecipare al Blogtour del romanzo "Loki: il giovane dio dell'inganno" di MacKenzie Lee.
Nella nostra tappa vi racconteremo qualcosa sulla figura di Loki e degli altri dei del chaos nelle altre mitologie.

 
Loki, nella mitologia nordica/norrena, veniva descritto come un dio malvagio e crudele. Risiedeva ad Asgard, il regno degli Asi o norreni. Astuto, ingannatore, perfido, traditore, dio del caos e del fuoco. Inizialmente si presentava come benevolo e amichevole ma subito dopo la sua vera natura veniva fuori e chi si fidava di lui era crudelmente tradito. Una figura quindi ambigua la sua, priva di moralità. Oscillava tra il bene e il male propendendo di più per il secondo aspetto. Geniale, intelligente, era utile sia agli dei che ai mortali. Secondo alcuni era figlio di Odino da cui ricevette la sua stessa conoscenza. Il caos che accompagnava la sua figura è sottolineato dal fatto che poteva assumere sembianze sia maschili che femminili tanto da poter generare figli. Considerato come la personificazione del male era una figura necessaria al mantenimento dell'equilibrio cosmico. 

Chaos è la personificazione dello stato primordiale di vuoto buio anteriore alla creazione del cosmo da cui emersero gli dei e gli uomini. In principio, infatti, c'era il caos, ovvero una voragine senza fine. Era una vera e propria divinità capace di generare e i suoi figli molto spesso erano divinità malevoli, enigmatiche e capricciose. Uno degli dei che possiamo considerare "erede" del caos è sicuramente Eris, la dea della discordia. Era l'incarnazione della gelosia, invidia e odio tra gli esseri umani. Figlia di Zeus e di Hera, e sorella di Ares, vagava per i campi di battaglia rallegrandosi per gli spargimenti di sangue. Viene rappresentata come una donna dai lunghi capelli neri corvini che fluttuano in un film della Dreamworks; Virgilio la pone all'ingresso dell'Ade con serpi al posto dei capelli che tiene annodati con bende sporche di sangue.

Seth è una divinità egizia. Dio del caos, del deserto, della violenza. Era identificato con la sabbia rossa del deserto. Veniva raffigurato con un corpo umano e la testa di un animale enigmatico che poteva essere uno sciacallo, un asino, una capra o una scimmia. 

Morrigan, detta anche la signora delle tenebre, è la dea celtica della morte e della distruzione. Presente in tutte le guerre, infonde nei guerrieri la violenza, forza e rabbia. Assume la forma di un corvo che vola sui campi di battaglia. Simbolo della fine e dell'inzio, del piacere e dell'odio. 

Tiamat è la madre di tutto il cosmo. Raffigurata come un serpente marino o un drago, era il simbolo e l'incarnazione del caos primordiale. Secondo le descrizioni aveva due facce, quattro occhi e quattro orecchie - fa quindi pensare a un essere ambiguo, probabilmente androgino.

Shiva, conosciuto anche come il dio della distruzione, non è solo una divinità negativa. Infatti, a modo suo, preserva l'universo. Non è solo un guerriero e un asceta ma è anche un uomo affettuoso. Viene rappresentato con la pelle blu. Ha il terzo occhio aperto e molto spesso cavalca un toro. Quando danza ha con sè un tamburello con il quale detta i ritmi di creazione e distruzione.

Questi sono i principali dei del Choas nelle mitologie più note. Tutti gli dei sembrano avere le stesse caratteristice. Perfidi, ingannatori, violenti, personificazioni del male. 
E voi? Cosa ne pensate?
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Fonte: Wikipedia - Mitologiaantica