RECENSIONE: "QUELLO CHE NON SO DI TE" di Francesca Redolfi


Annarita ha letto per noi il romanzo di Francesca Redolfi "Quello che non so di te" edito Literary Romance.



Samantha non conta più le volte in cui si è precipitata al Pronto Soccorso. Del resto, da anni ormai le parole più usate in casa sua sono “ipocondria” e “psicosomatico”, al contrario di “mamma”, la meno menzionata.Proprio durante uno di questi momenti resta chiusa nell’ascensore dell’ospedale con un medico dagli occhi dello stesso celeste del camice, il solo capace di ritinteggiare di un bel corallo le pareti verdognole del nosocomio. Giulio, questo il suo nome, sembra capitare a proposito, perché Sam ha giurato a se stessa che sposerà un dottore, convinta che solo così potrà guarire dalla sua ipocondria.In una Milano estiva, tra corse al triage e menzogne velate; con una coinquilina chiassosa e due sorellastre che sembrano la copia di Anastasia e Genoveffa, riuscirà Sam a nascondere la sua vera natura di malata immaginaria? E Giulio potrà amarla nonostante tutte le sue fissazioni?

Quello che non so di te è una storia fresca e allo stesso tempo profonda che tratta un argomento molto diffuso e di cui poco si parla, l’ipocondria.
La protagonista parla del suo problema solo con i suoi amici e i suoi famigliari… tra esse ci sono le due sorellastre che non evitano di metterla in imbarazzo per questo problema. 

Samantha o meglio Sam, è la classica ragazza di 26 anni impegnata tra lavoro, casa e corse al pronto soccorso, descrive la sua vita con il colore “grigio”, che si trasforma magicamente dopo l’ennesima visita al pronto soccorso.  

L’incontro con Giulio fa cambiare totalmente la sua vita, rendendola piena di colori e le fa superare le sue più grandi paure, ma anche questo personaggio, apparentemente perfetto, nasconde un grande segreto. 

L’ironia di Samantha insieme ai “colori” con cui definisce tutto ciò che la circonda, la rendono un personaggio unico, che sembra crescere ad ogni capitolo. 

Mi è piaciuto moltissimo il modo di scrivere dell’autrice, citazioni di libri, titoli di canzoni e serie tv, lo rendono un romanzo adatto ad un pubblico giovane, che ha voglia di leggere storie profonde e allo stesso tempo frizzanti.