RECENSIONE: "LA VIA DELLA SENSUALITA'" di Fabio Grimaldi


Buon Lunedì Wolves Readers!
Oggi la nostra Iris&Periplo ci fa conoscere le sue impressioni sul romanzo di Fabio Grimaldi "La via della sensualità".

“La via della sensualità” è l’elaborazione di anni di viaggio interiore in cui l’autore, accompagnato da una guida spirituale, si è addentrato tra le pagine più oscure della nostra storia, per comprendere l'origine e le caratteristiche del nostro più grande condizionamento, quello sulla sessualità, per poi giungere inaspettatamente a vivere esperienze amorose travolgenti, che hanno cambiato per sempre la qualità della sua esistenza.
Il nuovo modo di concepire il femminile raccontato da Fabio Grimaldi non si esaurisce nella narrazione di una serie di Insegnamenti spirituali, ma viene declinato in tanti esempi tratti da esperienze di vita, in cui il lettore può ritrovarsi oppure trarre riflessioni, anche profonde.
“La via della sensualità” è rivolto a tutti coloro che, indipendentemente dal proprio sesso, sentono il bisogno di riscoprire la bellezza del femminile e di ritrovare armonia con esso, il modo più veloce ed efficace per raggiungere un durevole benessere interiore.
 
La via della sensualità è un libro di autoconsapevolezza su una tematica che non tutti pensano sia importante.
Le donne per prime dovrebbero leggere le parole di Fabio Grimaldi, per capire sè stesse e la propria sensualità.

Sicuramente con questo libro l’autore accetta la sfida di provare a raccontare il mondo interiore femminile da un punto di vista maschile
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Fa questo grazie ad un uomo molto saggio, una vera guida spirituale, che ha incontrato durante un suo viaggio in oriente e che gli ha fatto aprire gli occhi su questo argomento troppo spesso snobbato.

Non è per nulla un libro semplice, ma è molto interessante leggerlo e provare ad avere una mente aperta.

Si, perché magari alcune parti o alcuni racconti saranno condivisibili da tutti, ma ci sono alcuni punti dove anch’io mi sono ritrovata a storcere un po' il naso.

Ma ho continuato la lettura e arrivata in fondo ho trovato i concetti inarrati molto interessanti dal mio punto di vista femminile.