RECENSIONE: "LUST. IL PROFUMO DEL DESIDERIO" di Ilaria Bonelli
Eccoci Amici del Blog con la recensione della nostra Annaluna che ha letto per noi il romanzo di Ilaria Bonelli "Lust. Il profumo del desiderio" edito Collana Floreale.
Jenna si divide tra New York e Philadelphia ma, per via di una
madre sempre più assente, è costretta a trascorrere l’estate da suo padre
nell’immensa villa di Riverdale, in piena campagna. Nonostante l’estate
atipica, Jenna non si lascia scoraggiare e partecipa attivamente alle feste in
riva al lago, con l’obiettivo di rilassarsi, staccare un po’ e, perché no,
vivere un flirt estivo in piena regola.
Quello che non si aspetta, però, è di rimanere attratta
dall’unico uomo che non può avere, ovvero Dale, il tuttofare della villa, che
non solo è molto più grande di lei ma è anche amico stimato di suo padre.
L’attrazione però è sempre più forte e, anche se Dale all’inizio
cerca di respingere le avance di Jenna, alla fine cede dando il via a una serie
di incontri bollenti e clandestini.
Lui è rude, virile ed esperto. Lei è giovane, vogliosa e
bellissima. Riusciranno a giocare solo con i loro corpi o la passione si
trasformerà in un amore senza vie d’uscita?
“Chi dice che le dimensioni non contano, significa che è stato solo con uomini che ce l’hanno piccolo”“Una donna poteva fingere di godere, un uomo non poteva fingere il contrario”
La storia che ci vuole raccontare questa autrice è molto semplice ma non banale, credo che poche di noi possano immedesimarsi davvero in questo racconto.
La protagonista è Jenna, una ragazza di città, sicura di sé, sfacciata, determinata, non è il tipo di persona che si preclude nuove esperienze e per questo coglie al volo l’occasione di partire e trascorrere le vacanze estive nella villa del padre a Riverdale, una piccola cittadina di campagna dove tutti sanno tutto di tutti, cosa anomala per Jenna abituata ad esprimere se stessa senza il timore di venire giudicata. E’ proprio nella villa che incontra l’aitante Dale, giardiniere e tuttofare, molto più grande di lei. Nonostante il suo carattere autentico e i suoi modi campagnoli, la giovane universitaria si scopre presto attratta proprio dai suoi atteggiamenti rudi e virili. Pian piano esploreranno nuovi mondi insieme, una storia tutta loro, estranea alle feste di paese e alla tranquillità della casa paterna.
La TRAMA raccontata dal libro così come quella tra i due protagonisti è leggera e passeggera.
Le SCENE si susseguono senza nessuna trama particolare o intermezzo complicato. Secondo me la scrittrice con questo libro ha voluto regalare ad ognuna di noi un sex toy personale, per divertirci, eccitarci e scoprire nuovi momenti insieme a Jenna.
I protagonisti vengono descritti solo esteticamente, sappiamo perfettamente che Lei è bellissima, vanitosa ed egocentrica mentre Lui ce l’ha grosso (si può dire?!) .
I PERSONAGGI sono privi di anima, superficiali. I DIALOGHI sono scarni, legati solo all’impulso del momento e non ad un filo logico generale. Forse sono stata io ad avere avuto grandi pretese, aspetterò di poter leggere altro della stessa autrice per poter giudicare. Non avendo altri termini di paragone mi sento di dare una sufficienza questa volta, riponendo maggior fiducia per la prossima...Ora sta a voi, Buona Lettura!
