FESTIVAL LUCCA CITTÀ' DI CARTA
NASCE LUCCA CITTÀ
DI CARTA, IL FESTIVAL DEDICATO AI LIBRI E ALLA CARTA
DAL 24 AL 26
APRILE 2020 AL REAL COLLEGIO TANTI INCONTRI, DIBATTITI, OSPITI E ARTISTI
Lucca, 18
Settembre 2019 – Lucca Città di
Carta si presenta al pubblico e mostra la sua anima decisa: non una fiera
del libro ma un vero e proprio Festival
culturale di respiro nazionale dedicato interamente
ai libri e alla carta che si terrà nella cornice storica del Real Collegio di Lucca il 24 - 25 e 26 Aprile 2020 a INGRESSO LIBERO. E lo fa in una
prima, simbolica, conferenza stampa aperta a tutti alla libreria Ubik, a cui hanno preso parte, tra gli
altri, anche l’Assessore alla Cultura del Comune di Lucca Stefano Ragghianti, il Presidente del Real Collegio Francesco Franceschini, la Vice Direttrice di Lucca Biennale Federica Moretti, Oriana
Rispoli e Emanuele Andreuccetti
del Premio Carlo Piaggia.
Organizzata dalle Associazioni culturali Nati per Scrivere e L’Ordinario, con la condirezione dello
scrittore ed editore Alessio Del Debbio
e la giornalista, esperta di comunicazione ed eventi Romina Lombardi, Lucca Città di Carta vuole proporsi come un
salotto culturale permanente, un punto di riferimento per intellettuali,
scrittori, editori e artisti che trovino nel Festival il loro momento di
incontro e di scambio annuale. Un evento che mancava in una città come Lucca,
ricca di storia e di cultura e già nota al grande pubblico per eventi di
portata mondiale.
Una tre-giorni con
stand editori, incontri con autori e blogger, presentazione libri, spazi e
eventi per bambini, workshop, tavole rotonde su temi d’attualità, una mostra di
artigianato di carta, laboratori di scrittura creativa, di giornalismo, di
comunicazione, di uso della carta, mostre e spazi artistici con illustratori,
fotografi, poeti. Lucca Città di Carta sarà anche una bella occasione per
riunire gli operatori di cultura del territorio che da tempo si impegnano
fortemente a veicolare gli incontri e i libri come mezzo di libertà
intellettuale.
“Quando è nata l’idea, ormai due anni fa, sembrava un’utopia – spiega Romina Lombardi, Presidente
dell’Ordinario - E invece siamo qui, a chiamare a raccolta tutte le realtà
di qualità, per rendere questo evento unico nel suo genere, a cominciare dal
logo realizzato appositamente dall’illustratrice vicentina Alice Walczer Baldinazzo. Non vogliamo assolutamente imitare i ben
più famosi saloni e fiere del libro, sarebbe assurdo. Il nostro, e la scelta
della location lo testimonia, vuole essere un evento che coinvolga il pubblico
in prima persona. Il Festival è anche un omaggio chiaro e forte alla carta,
simbolo del nostro territorio e icona per eccellenza di sviluppo e
comunicazione e un salotto culturale e artistico affinché Lucca diventi, ancora
di più, incubatore di nuove idee, di dibattiti, di azioni etiche, di impegno
civile e sociale, di una cittadinanza appassionata. Con molta umiltà, un passo
alla volta, stiamo tracciando un percorso condiviso che ci auguriamo porti a un
appuntamento longevo nel tempo. Il fatto che, alla fine di questa prima fase di
lavoro, siano già tantissime le realtà che hanno deciso di appoggiare il
progetto, ci fa ben sperare. La Ubik di Gina Truglio è stata la prima, ed è il
motivo per cui, simbolicamente, siamo qui. Oggi è anche l’occasione per
lanciare una vera e propria call ad altri possibili sponsor e partner, ma anche
a chi ha un’idea e contenuti validi da proporci”.
“Sui contenuti stiamo ovviamente ancora lavorando, il programma sarà
definitivo per il mese di gennaio e lo renderemo pubblico in una conferenza
stampa a marzo, con qualche anteprima – prosegue
Alessio Del Debbio, Presidente di Nati per Scrivere – La parola
d'ordine sarà diversità: molta attenzione ai grandi nomi nazionali, ma
anche spazio a progetti originali, inediti e magari di scrittori esordienti, su
cui noi crediamo e investiamo molto. Saranno inoltre coinvolti tutti
coloro che lavorano nella filiera del libro: editori, agenti letterari, scrittori,
illustratori, fumettisti. Ospiteremo generi diversi, dalla poesia alla
narrativa, dal fantasy alla storia, per stimolare l'interesse degli
appassionati ai libri e incuriosire invece chi non ha ancora trovato il libro
giusto. E poi ci saranno loro, gli artisti e artigiani della carta, fotografi,
operatori del settore cartaceo. Non vediamo l’ora. Il Real Collegio, in questo,
ci offre un aiuto naturale, data la sua struttura polifunzionale, in grado di
adattarsi alle più svariate esigenze: ecco allora che il Festival sarà
strutturato per aree, per facilitare il percorso ai visitatori. Lucca Città di
Carta è un Festival per tutti, perché la cultura appartiene a tutti, non è
appannaggio di pochi, è un valore che appartiene a ognuno di noi e che ognuno
può incrementare con il proprio contributo”.
Tra le prime anticipazioni, la collaborazione con Lucca Biennale, con l’Ufficio del Turismo per creare
itinerari culturali speciali in occasione del Festival, con il Premio Carlo Piaggia, con il Consorzio di promozione Turistica della
Versilia e Nessuno [Press] di
Brescia. Questi ultimi saranno anche partner tecnici - insieme a NPS Edizioni, La Stagione dell’Arte, Bakemono
Lab, Panesi Edizioni, Versiliatoday - dei tre concorsi nati proprio in occasione
della prima edizione e dedicati a letteratura (Misteri d’Italia), fotografia (Parole in Posa) e giornalismo (Premio L’Ordinario). Previsto anche un forte coinvolgimento
delle scuole con eventi dedicati al tema della Seconda guerra mondiale e della
memoria storica e con eventi specifici sulla prevenzione del bullismo e
integrazione.
Da oggi è attivo anche il sito ufficiale (www.luccacittadicarta.it)