RECENSIONE: "NUMBER 8 (AFTER MATCH SERIE VOL.1) di Alessia D'Ambrosio

Esce oggi il romando di Alessia D'Ambrosio dal titolo "Number 8", primo volume della serie After Mach. Noi abbiamo avuto il piacere di leggerlo in anteprima e vi lasciamo le nostre opinioni.

Nel rugby, ogni giocatore ha un numero che definisce il proprio ruolo. Tranne l’otto, lui è semplicemente il Numero 8. Questa è la mia fede, la mia sola religione. Amo il rugby più della mia stessa vita e ho sete di vittoria e di riscatto.
Ho solo un piccolo problema: Lei, con i suoi due occhi azzurri e il sorriso più ingenuo mai visto sulla faccia della terra. In un secondo ha preso le mie convinzioni, le mie certezze e tutta la mia determinazione, poi, sotto il mio sguardo impotente, gli ha dato fuoco. Mi ripeto spesso che devo darmi una scrollata e andare avanti ma lei, Lucy Collins, mi conquista e mi trascina fuori rotta.
Il mio nome è Daniel Wilson, sono il Numero 8 dei Saracens e non ho alcuna intenzione di farmi schiacciare da una ragazzina.

Mi sono ritrovata in questa sola settimana a dover recensire almeno tre romanzi e "Number 8" è stato uno di questi.

Quando ho cominciato a leggerlo ho subito pensato "Lascio questo libro per ultimo. E' scorrevole e lo finirò presto", ma così non è stato perchè la storia di Lucy e Daniel mi ha coinvolta in un modo così tale da non poter abbandonarli.

Forse sono stati propri questi due giovani con la loro simpatia, ingenuità, e voglia di vivere la loro storia a intrappolarmi nella trama.

Lucy, una ventiduenne che sogna di fare l'attrice e per questo studia recitazione, lavora come cameriera nel ristorante "Da Angelo" dove la famiglia Wilson, Daniel incluso, sembra stare in pianta stabile.

Bastano pochi incontri e tra i due s'insatura subito una chimica che li porta inevitabilmente l'uno nelle braccia dell'altra.

C'è solo un piccolo problema, e non è solo il fatto che Daniel sia il numero otto di un'importante squadra di rubgby e che non possa donare a Lucy tutto se stesso perchè sempre diviso tra gli allenamenti e le partite per poter diventare membro della Nazionale.

E' la differenza di età quello che preoccupa maggiormente Daniel, dodici anni li separano.

Ma poi come diceva quel detto... "l'amore non ha età!".

Sarà proprio così? A voi scoprirlo.

Trama scorrevole, linguaggio semplice e diretto, momenti di pura ironia sono solo alcune delle caratteristiche di questo romanzo che si legge tutto d'un fiato.

Personaggi ben caratterizzati e che sanno farsi valere come la mitica nonna Proudence, una vecchina tutto pepe che si fa voler bene sin da subito. Una donna che sa il fatto suo, sa mettere in riga anche un omone come Daniel e che dispensa consigli saggi anche se a modo suo.

Riderete, vi emozionerete, piangerete, vi arrabbierete anche a un certo punto, e forse lo scopo di Alessia è anche questo: far sì che il lettore si senta coinvolto in prima persona.

Consigliato a tutti gli amanti del genere e a chi cerca una storia che possa regalare mille emozioni diverse.

VOTO:

SENSUALITA':                   💓💓💓

A cura di

   Ringraziamo l'autrice che ci ha fornito la copia digitale omaggio del suo romanzo per la recensione.